In una Borsa ferragostana attenti alle sorprese. Come per questo titolo azionario

rimbalzo sui mercati

In Piazza Affari si preannuncia un’altra seduta piatta, come quella di ieri. I bassi volumi lasciano prevedere che nel complesso la Borsa di Milano e le Borse del Vecchio Continente, saranno poco mosse. Ma in una Borsa ferragostana attenti alle sorprese. Che potrebbero arrivare da alcuni titoli azionari.

E allora andiamo a leggere che seduta potrebbe essere oggi e quali titoli tenere sotto controllo.

In una Borsa ferragostana attenti alle sorprese. Come per questo titolo azionario

Ieri l’indice Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,4%. E’ stata l’unica Borsa a chiudere in negativo e questo per il contributo ribassista dei titoli bancari. Questi hanno appesantito il paniere delle blue chip, in particolare Banco BPM e Intesa, ieri i peggiori tra i bancari.

Hanno invece dato un contributo positivo sia Diasorin che Recordati. Il primo ieri ha guadagnato oltre il 4% ed è stato il migliore titolo nel paniere dei 40 a larga capitalizzazione. Non è difficile capire il perché. L’emergenza Covid torna a preoccupare e le industrie farmaceutiche, che stanno lavorando a un vaccino tornano interessanti. Ecco perché anche Recordati si è messo in evidenza.

I livelli chiave da monitorare

L’indice Ftse Mib (INDEX-FTSEMIB) ieri si è mosso all’interno di uno stretto range dei prezzi compreso tra 19.900 e 20.000 mila punti. Sembra avere trovato un punto di equilibrio a cavallo della soglia dei 20mila punti, aiutato dagli scarsi volumi. Finché i prezzi non si muoveranno da questa zona, l’indice continuerà a muoversi in laterale. Movimenti rialzisti giornalieri si potranno vedere con i prezzi sopra 20.060 punti. Mentre decisi movimenti discendenti dell’indice si potranno verificare con prezzi che scendessero sotto 19.900 punti.

Diasorin ieri ha fatto un balzo da 160 a 163,5 euro chiudendo poi a 162,8 euro. Nella seduta di oggi, se prezzi riuscissero a superare il massimo di ieri, avrebbero come primo target 164,50 euro. Superata questa piccola resistenza, avrebbero la strada spianata fino a 170 euro. Al contrario, una discesa sotto 162 euro riporterebbe i prezzi a 160 e sotto questo livello a 158 euro.

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