In treno o in aereo viaggiare col proprio gatto è facilissimo se seguiamo queste semplici raccomandazioni

gatto

Siamo in procinto di partire per la nostra meritata vacanza estiva. Ma non abbiamo nessuno a cui lasciare il nostro gattino e, in fondo, forse neanche abbiamo realmente intenzione di lasciarlo per una o due settimane. Molti non sanno che è possibile portare con sé il proprio micetto, a patto che si rispettino le normative europee in tema di viaggi con animali da compagnia.

Il benessere del nostro gatto viene prima di tutto

Oltre a normative e regole da rispettare, è importante che il nostro amico a quattro zampe, viaggi comodamente e in serenità. Per cui, prima di ogni altra cosa, dobbiamo predisporre tutto ciò di cui avrà bisogno per viaggiare tranquillo senza stressarsi. Prepariamo coperte, cuccette, croccantini e snack per far sentire il nostro gattino come fosse a casa sua. Giochini per intrattenerlo e anche acqua e ciotoline portatili, pronte all’uso, per tenerlo nutrito e idratato in ogni momento. Se è un gatto già abituato a uscire, anche un guinzaglio potrebbe tornare utile, per farlo sgranchire e non tenerlo chiuso nel suo trasportino per troppo tempo.

In treno o in aereo viaggiare col proprio gatto è facilissimo se seguiamo queste semplici raccomandazioni

Veniamo ora alle regole da rispettare, per evitare di essere multati e viaggiare a nostra volta senza pensieri. Gatti, cani e furetti possono viaggiare all’interno dei territori dell’UE, a patto che siano microchippati e vaccinati contro la rabbia. Se si viaggia verso zone non affette da tenia, l’animale dovrà aver fatto un trattamento contro tale tenia prima di partire. Inoltre, molti non ne sono a conoscenza, ma l’animale dovrà avere un suo personale passaporto europeo per animali da compagnia, in corso di validità. In questo documento sono riportate tutte le informazioni sul nostro animale da compagnia, tra cui vaccinazioni, microchip e informazioni sanitarie di varia natura. Sarà sufficiente richiederlo a un veterinario autorizzato al rilascio di questo documento, che sarà valido per la vita.

Documenti ancora necessari

Infine, se si viaggia in Europa da territori fuori dall’Unione Europea, occorrerà anche un certificato sanitario che attesti che l’animale è vaccinato contro la rabbia e una dichiarazione che l’animale non viaggi per fini commerciali. In treno o in aereo viaggiare col proprio gatto è semplicissimo, soprattutto se si conoscono tutti i trucchetti per viaggiare con gli animali senza rinunce, ma bisogna conoscere queste regole generali e informarsi sul sito della compagnia aerea o ferroviaria, per sapere se e quali animali ammettono a bordo. Può essere impegnativo, ma ne vale la pena per poter andare dove si vuole, senza rinunciare alla compagnia del nostro piccolo batuffolo felino.

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