Quando si tratta di piante e angoli verdi in casa le opinioni sono molto personali. Non si può applicare uno stile o delle preferenze di tipo oggettivo. Non tutti infatti amano colpi di colore in casa o sul balcone. Come tanti altri preferiscono piante neutre che diano solo un tocco di verde e non richiedano troppe cure.
Insomma non è facile mettere tutti d’accordo. Anche se ultimamente sono tante le persone che hanno preferito piante super colorate. Abbiamo sicuramente notato sui balconi dei vicini o a casa di amici queste esplosioni di colori. Bellissime per qualcuno ma non amate da chi preferisce lo stile minimale.
In tanti preferiscono ciclamini e azalee ma questa pianta un po’ bistrattata è sempre bellissima e facile da coltivare
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È proprio chi ama le linee pulite che preferisce di gran lunga piante più semplici. Non per questo però meno belle di quelle che fioriscono anche in inverno. Poi ci sono anche piante che si acquistano per motivi specifici. Tipo un tronchetto della felicità oppure piante che portano armonia ed energia positiva in casa. Però da sempre c’è una pianta rampicante che ormai viene poco considerata che ha sempre il suo fascino.
In genere si vede sulle pareti esterne di case e giardini
Ne avremo viste a centinaia, soprattutto da bambini. Quelle ville che solo sognavamo di avere con pareti tappezzate di verde. Quella pianta altro non è che l’edera comune, una pianta che quasi cresce spontaneamente.
Infatti è normale vederla sulle pareti di ruderi, cascine abbandonate o anche nel sottobosco. Eppure questa pianta di base infestante ha sempre il suo fascino ricco di mistero. Ci riporta all’infanzia, a racconti di fate, castelli e principesse. Allora perché non tenerne una in vaso nel nostro bel salotto?
L’edera contrariamente a quel che si pensa si può tranquillamente coltivare in casa. Non è necessaria troppa luce o acqua per farla crescere rigogliosa. Anzi, meglio utilizzare un vaso perché tenerla all’esterno potrebbe essere difficile da gestire. Questo perché è infestante ed è molto resistente anche se non sopporta i ristagni d’acqua.
Come curarla e dove posizionarla
L’importante è scegliere il vaso giusto, ben capiente e profondo. Questo perché le radici hanno bisogno di abbastanza spazio per crescere. Possiamo anche utilizzare più talee per darle la forma a cascata che preferiamo. Non importa che non riceva troppa luce, ma come già detto evitiamo i ristagni.
Potiamola appena notiamo rametti che crescono indisturbati se non vogliamo che perda la forma. Per il resto posizioniamola su una mensola in cucina o in salotto, meglio se in alto. Sarà bellissima da vedere con i suoi rami e foglie a cascata.
Insomma, in tanti preferiscono ciclamini e azalee ma questa pianta un po’ bistrattata è sempre bellissima e facile da coltivare. Spesso ci focalizziamo sulle piante più rinomate senza sapere che ne esistono tantissime altre. Sono altrettanto facili da reperire e non sono solo decorative ma resistono anche al freddo.
Approfondimento
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