Una moda sempre più diffusa, che inquadra un arredamento tipico di questi ultimi anni, è quella di impreziosire la casa o l’ufficio con delle piante.
Generalmente questa è una scelta prettamente estetica, per abbellire un ambiente che risulta smorto, monotono, o grigio come quello dell’ufficio.
Alcune volte è fatta per ricreare un angolo di pace, che dia l’idea di non essere rinchiusi tra quattro mura, e di benessere per corpo e mente.
Le piante ornamentali da interno sono innumerevoli come l’orchidea, il tronchetto della felicità o il pothos.
Tuttavia, in pochi sanno che anche quest’altra comunissima pianta ornamentale da interno è anche una mangia smog.
In questo articolo andremo a scoprire qual è e l’l’importantissima funziona che svolge in casa o in ufficio.
Le piante mangia smog
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Si tratta dell’Areca palmata, una pianta appartenente alla famiglia delle palme, originaria della Malesia e delle Filippine.
È una pianta sempre più apprezzata, e presente in uffici e appartamenti, per la sua forma elegante e slanciata. Ma anche per le sue foglie verdi brillanti che si abbinano ad ogni tipo di arredamento.
Tuttavia, questa piccola palma svolge anche un’importantissima funzione che non tutti i suoi possessori conoscono: è una pianta antismog.
Quando pensiamo allo smog la prima cosa che ci viene in mente è quel fumo denso e grigiastro che spesso vediamo per strada, un inquinamento atmosferico che ritroviamo in città.
In realtà, anche nelle nostre dimore o nei luoghi di lavoro si può propagare un invisibile “smog interno”.
Questo potrebbe farci entrare in contatto con delle sostanze inquinanti e pericolose per il nostro organismo.
Tra le più diffuse vi sono:
- Lo xilene impiegato come diluente nelle vernici o come solvente nella stampa;
- Il benzene impiegato nella lavorazione di moltissime materie plastiche;
- La formaldeide impiegata per rivestimenti, nei materiali isolanti, come disinfettante e presente all’interno di molti detersivi ad uso domestico.
Le piante mangia smog hanno la capacità straordinaria di assorbire queste sostanze nocive attraverso le foglie e purificare l’aria che si respira.
Il consiglio è, quindi, di tenere le foglie sempre pulite per evitare l’accumulo della polvere.
Inoltre, si dovrebbe evitare di collocarle in camera da letto perché assorbirebbero tanto ossigeno.
In pochi sanno che questa comunissima pianta ornamentale da interno è anche una mangia smog
L’Areca palmata rientra, allora, a pieno titolo tra le piante mangia smog.
È una pianta ornamentale, bellissima da vedere, che svolge questa importantissima funzione ma che è anche semplice da accudire.
Basta sapere cosa fare e di cosa ha bisogno.
L’areca va posizionata in una stanza luminosa, anche se non vuole luce diretta.
È una pianta che predilige un clima mite, come quello dell’appartamento e che teme gli sbalzi di temperatura.
Va innaffiata ogni giorno, senza lasciare ristagni nel sottovaso, e il terreno deve sempre risultare umido.
Può essere molto utile vaporizzare una volta a settimana le sue fronde: le foglie, infatti, devono sempre essere pulite e in grado di traspirare.
È sconsigliato, per questo motivo, l’utilizzo di lucidanti.
Infine, è una pianta che va concimata spesso, circa una volta al mese, ma che non richiede potatura.
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