La salvia è una delle piante aromatiche più apprezzate di sempre.
Molte persone la utilizzano in cucina, per dare un tocco di sapore in più ai propri piatti. Altre persone, invece, la coltivano sul balcone o in giardino. Forse per il suo fresco profumo, o perché è senza dubbio una pianta molto bella.
È una pianta abbastanza facile da coltivare. Tanta gente, però, non riesce a farla sopravvivere. Molti, infatti, la comprano ma, dopo il primo fallimento, ci rinunciano. La lamentela più ricorrente tra le persone è “la salvia si secca subito”.
Diversamente, chi riesce a farla sopravvivere, si limita ad avere una piantina spesso davvero piccola e poco rigogliosa. Il problema centrale risiede in un dettaglio che fa davvero la differenza.
Si tratta di una regola base che bisogna sapere se si vuole garantire lunga vita a questa pianta. Il problema è che non sono molte le persone che conoscono questo trucchetto, veramente fondamentale. Infatti, in pochi lo sanno ma per coltivare una pianta di salvia davvero rigogliosa basta questo ingrediente naturale e a costo zero. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
L’ingrediente fondamentale
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La salvia è una pianta che non ha particolari pretese. È resistente alla siccità, e si adatta bene in quasi tutti gli ambienti.
Si può adeguare più o meno bene a qualsiasi tipo di terreno. Per fare davvero la differenza, però, il terreno deve essere sabbioso. È questa la regola fondamentale.
Ovviamente andrà bene anche un terriccio comune mischiato con un po’ di sabbia.
La salvia ne ha bisogno perché il terreno sabbioso garantirà alla pianta un drenaggio migliore rispetto ad un altro tipo di terreno.
Le radici della pianta non saranno schiacciate o appesantite, ma vivranno alla perfezione. In pochi lo sanno ma per coltivare una pianta di salvia davvero rigogliosa basta questo ingrediente naturale e a costo zero.
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