Il cancro purtroppo rappresenta la seconda causa di mortalità al Mondo dopo gli infarti. Essendo una malattia che colpisce varie parti del corpo e avendo un’origine multifattoriale risulta molto difficile da trattare. Ad ora, infatti, non si è trovata ancora una cura che lo possa eliminare in maniera soddisfacente. In effetti, ci sono delle terapie che sicuramente possono aiutare ma che danno poi troppe ripercussioni sul corpo per poter essere utilizzate a cuor leggero. Anche la prevenzione purtroppo non è matematica. Non si può infatti essere certi che, lasciando da parte alcune cattive abitudini, si possa evitare di contrarlo. Ci sono però sicuramente delle azioni quotidiane che possono dare una mano. Oggi parliamo di una di queste. Infatti, in pochi ci pensano ma questa piccola accortezza potrebbe prevenire il cancro ai polmoni. Vediamo insieme nel dettaglio che cosa dovremmo fare.
Le due principali cause della malattia in questione
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Il primo collegamento che generalmente si fa con il cancro ai polmoni è il fumo di sigaretta. Questo sicuramente è il primo fattore che espone alla malattia. Non è detto però che un fumatore, per quanto incallito, si ammali. Lo stesso ragionamento vale al contrario. Infatti, chi non ha mai toccato il tabacco non può comunque considerarsi al sicuro. La seconda causa è, invece, meno conosciuta e si tratta dell’inalazione del radon. Questa, se prolungata, può infatti risultare fatale. Nonostante sia una sostanza non tanto conosciuta è più comune di quanto sembri. La si può infatti trovare in corrispondenza del suolo. Il coincidere di queste due condizioni infine porta poi ad una maggiore possibilità di ammalarsi.
In pochi ci pensano ma questa piccola accortezza potrebbe prevenire il cancro ai polmoni
Uno dei molti fattori che può portare a questa patologia è l’inquinamento degli ambienti che frequentiamo. Su questo fattore spesso non possiamo intervenire, poiché è particolarmente difficile da riconoscere. La sostanza a cui bisognerebbe fare più attenzione secondo l’Humanitas è il proprio questo gas radioattivo. Questo materiale è inodore e incolore ed è quindi molto difficile da rilevare. Lo si può trovare spesso vicino a terra e quindi tecnicamente più si abita in alto più dovrebbe essere difficile venirci a contatto. La buona notizia è che però si disperde molto facilmente nell’aria. Infatti basta arieggiare gli ambienti in maniera costante, almeno due volte al giorno, per evitare di respirarlo.
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