Durante questo periodo il riciclo e l’economia green sono diventati dei temi importanti, in grado di toccare sia le aziende che i piccoli consumatori. Uno degli argomenti più gettonati è il consumo di plastica. Effettivamente ne usiamo decisamente troppa. Per accorgersene basta prestare attenzione a come sono trattate le materie prime al supermercato. Frutta e verdura dissezionata in imballaggi, carne e pesce rinchiusi in vaschette e infine anche un esercito di bottiglie di plastica. Oggi parliamo in dettaglio di queste e vediamo come evitarle sia per il bene del pianeta che del nostro portafoglio. Infatti in pochi ci pensano, ma basta questo semplice trucco per risparmiare oltre 600 euro sulla spesa.
In pochi ci pensano, ma basta questo semplice trucco per risparmiare oltre 600 euro sulla spesa
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Ci sono sicuramente innumerevoli modi per non spendere inutili soldi in alimentari. Il primo sicuramente risiede nell’acquistare i prodotti sottomarca. Poi ci possono essere vari tipi di accorgimenti come utilizzare una lista per evitare di acquistare prodotti superflui o portarsi sempre dietro i sacchetti in tela per evitare di acquistare quelli monouso. In questa circostanza però vogliamo concentrarci sul consumo d’acqua. Infatti, evitare di consumare l’acqua in bottiglia ci può portare ad un risparmio significativo. Questo ammonterebbe almeno a 650 euro l’anno. Vediamo insieme come abbiamo ricavato questo numero.
Un piccolo calcolo nel dettaglio e soluzioni alternative
Una bottiglia di plastica da un litro e mezzo in media si aggira sui 0,50 centesimi se acquistata in pacchi da 6. Si spenderanno quindi all’incirca 3 euro per ogni cassa. Se si prende come esempio una famiglia di quattro persone queste berranno almeno una bottiglia al giorno per un totale di 28 a settimana. Saranno necessarie quindi almeno 4 confezioni e mezzo per sette giorni. Questo totale moltiplicato per i 3 euro di costo del prodotto risulta in una fuoriuscita di denaro pari a 13 euro e mezzo a settimana. Al mese risultano 54 euro e all’anno 648.
Si potrebbe quindi pensare di utilizzare l’acqua del rubinetto o se proprio non ci si fida di acquistare delle caraffe filtranti. Nel frattempo, però, l’Unione Europea sta studiando nuove soluzioni per poter ridurre il consumo di plastica. Una di queste consiste nel rendere obbligatori i packaging in PET con una percentuale di materiale riciclato. Per quanto riguarda il risparmio verrà reso possibile rendere il “vuoto” in alcuni punti specializzati con annessa la restituzione di una piccola somma di denaro.
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