Doppie punte, capelli sfibrati, rovinati o fragili sono tra i principali problemi causati da una errata cura della nostra chioma. Questo è dovuto, soprattutto, all’utilizzo di strumenti per la messa in piega (piastre, arricciacapelli, phon) e al modo di trattarli. Infatti, in molti sbagliano ma ecco come dovremmo pettinarci i capelli senza rovinarli.
Utilizzare correttamente la spazzola o il pettine eviterà di indebolire e danneggiare il capello senza sfibrarlo.
Cominciamo dal lavaggio
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Prima di arrivare alla fase della spazzolatura dobbiamo saper trattare nel corretto modo i nostri capelli a partire dal lavaggio. Ricorrere all’utilizzo di shampoo e balsami senza parabeni, SLES, SLS gioverà al benessere della chioma.
Quando si applica il balsamo è consigliabile districare i capelli con le dita, altrimenti utilizzare un pettine con i denti larghi. È infatti sconsigliato pettinarsi con la testa bagnata in quanto aumenterà il numero di capelli spezzati e li renderà ancora più fragili.
Una volta usciti dalla doccia è buona regola tamponare la capigliatura con un asciugamano per eliminare l’eccesso di acqua ed evitare di fare il “turbante”. Questo perché i capelli potrebbero annodarsi e rovinarsi ulteriormente.
In molti sbagliano ma ecco come dovremmo pettinarci i capelli senza rovinarli
Come prima cosa la scelta della spazzola adatta al nostro tipo di capello deve essere fatta con cura. Con i capelli lisci sarebbe opportuno utilizzare una spazzola piatta, mentre con quelli ricci esistono spazzole apposite con denti larghi per sciogliere i nodi. Evitare sempre e comunque spazzole in metallo, preferire quelle in fibra naturale come legno o bamboo. Oltre ad essere più delicate, avranno un effetto massaggiante per il nostro cuoio capelluto.
Un secondo suggerimento è quello di tenere sempre puliti i nostri strumenti. Anche i nostri capelli contengono germi e batteri dovuti alla continua esposizione agli agenti esterni. Almeno una volta a settimana sarebbe opportuno disinfettare il tutto con acqua e bicarbonato di sodio.
Come detto nel paragrafo precedente, pettinare i capelli da bagnati è un comportamento errato, è invece consigliato farlo prima di entrare in doccia. Questo permetterà alla capigliatura di creare uno “scudo”, composto dal sebo già presente sul cuoio capelluto, contro il calore di acqua e phon. Rimarremo meravigliati come, dopo questa azione, i capelli siano molto più districati alla fine dello shampoo.
Come quarto consiglio affronteremo un errore che commettiamo frequentemente: spazzolare i capelli dalla radice. Questo è sbagliato in quanto, procedendo in tal modo, tutti i nodi ce li ritroveremo a metà lunghezza, indebolendo il capello e recandoci dolore. È doveroso quindi cominciare dalle punte, procedendo gradualmente fino alla cute.
Il titolo di un famoso libro “Cento colpi di spazzola prima di andare a dormire” non è del tutto sbagliato. Ovviamente non dobbiamo contare le spazzolate, ma è consigliabile pettinarsi i capelli ogni mattina ed ogni sera per almeno un minuto. Meglio ancora se prima di coricarci li raccogliamo legandoli senza stringere troppo l’elastico o facendo uno chignon.