L’autunno è una stagione durante la quale si raccolgono alcuni dei migliori frutti della terra.
Da ottobre a fine dicembre, infatti, l’orto ci regala dei prodotti preziosi, gustosi e ricchi di proprietà benefiche.
Anche se il simbolo di questa stagione è la zucca rossa, regina indiscussa delle nostre tavole, questa condivide lo scettro con un altro ortaggio.
Stiamo parlando del broccolo, quel bouquet verde brillante, spugnoso alla vista, un po’ “puzzolente” ma davvero squisito.
Anche se è il re dell’autunno, in molti ignorano queste caratteristiche del broccolo che invece sono spie di buona qualità e perfetta maturazione.
In questo articolo, allora, scopriremo come scegliere il broccolo perfetto da cucinare quando andiamo al supermercato o all’ortofrutta.
Il bouquet dell’autunno
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Puzza a parte, il broccolo, questo bellissimo ortaggio autunnale a forma di bouquet, è davvero magnifico perché le sue proprietà nutrizionali sono innumerevoli e interessantissime.
Innanzitutto, 100 grammi di broccoli crudi apporterebbero solamente 34 Calorie.
E in più: tantissima vitamina C, fosforo, sodio, calcio, magnesio e vitamina K e B.
Sarebbe poi anche una fonte di beta-carotene, ottimo antiossidante e fonte primaria di vitamina A.
Vediamo, ora, quali sarebbero alcuni dei suoi benefici:
- grazie alla vitamina A potremmo migliorare la salute della pelle, della vista e delle mucose;
- la vitamina C invece ci aiuterebbe a contrastare le infezioni;
- con la vitamina B si garantirebbe un buon funzionamento del metabolismo;
- la vitamina K favorirebbe una buona coagulazione del sangue.
In molti ignorano queste caratteristiche del broccolo che invece sono spie di buona qualità e perfetta maturazione
Ora che sappiamo quali sono le sue proprietà e i suoi benefici per il nostro corpo, vediamo anche come assicurarci il miglior broccolo del supermercato o dell’ortofrutta.
Molti, infatti, ignorano alcune sue caratteristiche che sono delle spie importanti per stabilire buona qualità e maturazione.
Andiamo, quindi, a scoprire quali sono.
Partiamo dalle dimensioni che non sono un fattore determinante di per sé, ma per cominciare aiutano ad orientarsi.
Infatti, un broccolo di buona qualità e perfettamente maturo, pronto per essere cucinato, dovrebbe oscillare tra i 20 e i 30 centimetri di diametro.
Un’altra caratteristica interessante, spia di buona qualità, è la consistenza.
Un buon broccolo dovrebbe, infatti, risultare sodo e duro quando lo tocchiamo e mai molliccio o fragile, cioè tendente a sfaldarsi facilmente.
Infiorescenze e foglie
Altre due importanti caratteristiche da conoscere, riguardano le infiorescenze e le foglie.
Parliamo di infiorescenze perché il broccolo appartiene a quell’insieme di piante di cui non mangiamo le foglie ma appunto le infiorescenze non ancora sbocciate.
Queste dovrebbero essere alla vista compatte, turgide e senza crepe.
Infine, le foglie in un broccolo maturo e di buona qualità, dovrebbero essere di un verde scuro e vivo, robuste e croccanti.
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