Esistono ancora i cercatori d’oro in Italia? Evidentemente sì, seppur non è facile. In certe zone l’oro, almeno quello nei fiumi, esiste ancora e lo si trova solo soletto, proprio come coloro che lo cercano. Questo succede per motivi specifici a livello normativo, e la prima cosa (che risulterà anche abbastanza scontata) è il divieto di utilizzo di macchinari industriali per la quasi maggioranza delle zone. Quindi? Vecchio stile, col setaccio, come nei film.
La prima cosa che dovete fare è informarvi sula primissima a cui potreste pensare: il dove. Per estrarre oro ci sono delle regole ben precise ma che… sono specifiche di ogni zona dove lo si può trovare. C’è una normativa generica? No, o almeno non per i minerali.
Minerali fantastici e dove trovarli
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Dove trovare l’oro in Italia? Nei fiumi? Sì, ma non sempre, ed in pratica è l’unico modo. Sicuramente le sole fonti d’oro non sono solo i fiumi, ma ci sono anche le rocce ignee e quelle metamorfiche, che però hanno metodi di estrazione vietati. Parliamo prima di una questione tecnica, però: estrarre l’oro può essere conveniente o meno a livello economico. È conveniente quando l’oro effettivo ha una concentrazione sopra gli 0,5 ppm, ossia nelle miniere a cielo aperto e in quelle sotto terra, e questo per motivi che vedremo fra poco. Anche solo per vederlo servono 30 ppm, che significa che se anche fosse presente potrebbe non essere visibile.
Detto questo, passiamo al sodo: alcune zone sono adatte, altre sono prosciugate o antieconomiche per lavorarci su, come quella recente sul Monte Rosa dove non ne vale economicamente la pena. Ora, dove trovare l’oro? Se volete sapere dove cercare l’oro vi servono i fiumi che scendono dalle Alpi, ossia:
- Orco
- Ticino
- Elvo
- Olba
Questi sono quelli con la concentrazione maggiore. Dopo aver scelto il fiume si separa al sabbia dai sassetti del fondale: potrebbe rimanere l’oro. Per prenderlo in questo modo dovete in primis scremare il fondo del fiume con una rete (per prendere sabbia e sassi), scremare le rocce che hanno l’oro (che sarà più pesante) e rimanere con la polvere; fate scorrere la polvere col canaletto di legno e poi abbiate un po’ di fortuna, visto che alla base sarà rimasta pirite, magnetite ed eventuale oro.
Leggi e legalità
Un ultimo punto è la questione legalità. Facciamola in breve: cercare oro è legale? La legge indica che quel che si trova nel sottosuolo è statale mentre per l’oro alluvionale (le lamine da 2-4 millimetri, risultanti della normale erosione, insomma le sabbie aurifere) la legge non è chiara. Questo perché la n° 1443 del 1927 indica l’oro dei fiumi come secondario . Ci stanno solo regole locali di varie regioni, ma la regione più ricca di oro è il Piemonte. A tal proposito, la legge del Piemonte impone a ogni tipo di raccolta di oro a chiederne l’iscrizione al registro di regione.