In pieno inverno conviene far arieggiare casa o è meglio tener le finestre ben chiuse per preservare il caldo tepore degli interni? Facciamo chiarezza in questo articolo dove andremo a spiegare tutti i pro della scelta migliore!
Siamo in pieno inverno. Una stagione che porta tanti disagi. In primis il freddo. Quando le temperature sono rigide, tutto diventa più complicato, anche le più semplici e comuni attività quotidiane. Per uscire a fare una passeggiata bisogna imbacuccarsi non poco. Per non parlare poi dei disagi relativi alle incombenze domestiche. Pensiamo ad esempio al bucato steso in casa e che non asciuga mai! O, ancora, ai pavimenti gelidi.
In pieno inverno si sta fuori casa il minimo indispensabile e non si vede l’ora di rintanarsi a casa a godere di un bel tepore. Neppure ci sfiora l’idea di uscire sul balcone a prendere una boccata d’aria! Molti tengono perfettamente chiuse le finestre per tutta la giornata allo scopo di preservare più caldo possibile negli ambienti interni. Ma, questa, è una scelta giusta? Lo spieghiamo nelle prossime righe.
In inverno tieni sempre le finestre chiuse o le apri?
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Far arieggiare casa ogni giorno è una buona abitudine che andrebbe praticata sempre, in qualunque stagione dell’anno. Di certo, in piena estate viene spontaneo spalancare finestre e portefinestre allo scopo di far entrare un refolo d’aria; in inverno, invece, rabbrividiamo al solo pensiero.
Far arieggiare ogni giorno casa: ecco tutti i vantaggi
Come già detto, far prendere aria agli ambienti è una sana abitudine. Vediamo nello specifico i vari motivi. Anzitutto, il ricircolo d’aria è un supporto dell’immunità e, di conseguenza, previene le allergie, ad esempio quelle provocate dagli acari della polvere. Inoltre, una ventilazione frequente ostacola l’accumulo di umidità, principale responsabile di muffa e funghi. Ed ancora, aprire porte e finestre risolve in pochissimi minuti il fastidiosissimo problema dei cattivi odori che si creano in bagno e in cucina.
Ma, oltre a tutti questi lati positivi, pratico-igienici, è bene ricordare anche un benefico risvolto psicologico. L’aria fresca svolge infatti un benefico effetto, oltre che sulla salute, anche sull’umore. In pratica, poi, una casa che resta sempre chiusa finirà col puzzare di chiuso e di stantio.
Quali sono i momenti migliori della giornata per aprire le finestre?
In inverno tieni sempre le finestre chiuse o le apri? Qualunque sia la tua abitudine, ormai avrai ben capito che aprire le finestre anche in pieno in inverno apporta solo vantaggi. Pertanto, vediamo anche quando è meglio far arieggiare casa. In inverno non c’è bisogno di tenere le finestre spalancate per ore e ore. La ventilazione invernale deve essere breve ma frequente. I momenti migliori della giornata per “cambiare aria” in casa sono la mattina presto, appena alzati dal letto e la sera tardi, dopo le 22.
Si tratta delle fasce orarie durante le quali l’inquinamento atmosferico è più basso. Ovviamente, per evitare sprechi inutili, durante questi momenti, è fortemente consigliato spegnere termosifoni, stufe o pompe di calore. In caso di nebbia molto fitta, o se si vive in zone molto inquinate, limitare al minimo indispensabile l’apertura delle finestre. Per purificare l’aria degli ambienti in cui viviamo, optare per un purificatore d’aria o qualche pianta nota per le capacità depurative come l’Aloe, la Sansevieria, il Ficus, il Pothos, la Dracena e lo Spatifillo.
