Se l’aumentare delle temperature per molti equivale a mare e vacanze, per tanti invece potrebbe essere l’inizio di malanni e fastidi talvolta anche seri. Oltre alle allergie, nel periodo estivo è necessario stare attenti anche a fastidiosi insetti che potrebbero rovinare una tranquilla passeggiata o una pausa in giardino. Infatti il clima caldo può diventare favorevole per le zecche, dei parassiti pericolosi per la salute dell’uomo e degli animali.
Inoltre lavorare o svolgere le ordinarie attività quotidiane all’aperto sotto il sole rovente, a dire il vero, non è proprio piacevole. Uscire per dover fare delle commissioni e rimanere imbottigliati nel traffico col sole che batte sui vetri dell’auto può diventare una tortura. Così come lo è doversi mettere alla guida della nostra auto diventata rovente perché parcheggiata al sole. L’abitacolo del veicolo può diventare talmente rovente da raggiungere addirittura i 40 gradi. I raggi solari infatti penetrando attraverso i vetri creano un vero e proprio effetto serra. Inoltre gli elementi con cui è costruita l’auto accumulano energia che continua ad essere irradiata verso l’abitacolo anche durante la marcia. Quando l’auto rimane al sole per troppo tempo anche il climatizzatore farà fatica a compensare l’aria. Tali situazioni creano gravi rischi per la salute soprattutto di anziani, bambini e persone con patologie cardiovascolari.
In estate si rischia grosso con l’auto sotto il sole ma bastano 3 passaggi per raffreddarla in pochi minuti
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Guidare un’auto con l’abitacolo surriscaldato può essere pericoloso per la salute e può diminuire le prestazioni di chi guida. È fondamentale pertanto adottare delle idonee precauzioni prima di mettersi alla guida. Innanzitutto sarebbe preferibile come principio generale evitare di prendere l’auto nelle ore più calde e comunque parcheggiarla in zone ombreggiate. Ma se il lavoro o altre esigenze rendono necessario il suo utilizzo, prima di mettersi in viaggio pertanto è necessario raffreddarla per non correre rischi per la salute.
Basterà adottare alcune precauzioni e rimettersi in viaggio senza rischi. Se abbiamo lasciato l’auto al sole, prima di metterci alla guida sarà importante aprire il finestrino del lato destro e aprire la portiera del lato conducente. Poi apriamo e richiudiamo rapidamente per circa 8 volte la portiera. In questo modo la temperatura si abbasserà più velocemente, creando una corrente d’aria. Successivamente, potremo accendere il climatizzatore impostando la temperatura al minimo e la ventola al massimo senza usare il ricircolo dell’aria. Teniamo ancora aperti i finestrini per qualche minuto, finché la temperatura nell’abitacolo non sarà scesa. A questo punto l’auto si sarà raffreddata e potremo chiudere i finestrini e azionare il climatizzatore e la funzione di ricircolo. Attenzione però a non mettere una temperatura troppo fredda o troppo diretta.
Inoltre è molto importante munirsi di un parasole o di pannelli oscuranti che fungono da filtro e consentono anche un risparmio dell’aria condizionata. In estate si rischia grosso con l’auto sotto il sole, però con semplici trucchi e piccole precauzioni potremo viaggiare tranquilli, senza pericoli per la salute.
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