In estate è meglio tenere le finestre aperte o chiuse per soffrire meno il caldo e risparmiare sul condizionatore?

In estate è meglio tenere le finestre aperte o chiuse

In piena estate conviene tenere le finestre spalancate o ben chiuse per avere un po’ di fresco in casa? La risposta non è scontata. Facciamo chiarezza e risolviamo il dubbio in questo articolo dove andremo a spiegare qual è la scelta migliore!

Quest’anno ha fatto la preziosa e si è fatta attendere non poco. Ma, ormai a inizio luglio, possiamo dire ufficialmente che l’estate è finalmente arrivata. La primavera 2023 è stata piuttosto fredda e piovosa, tanto da aver portato anche gravi danni in alcune Regioni. Chi ha fatto le ferie tra fine maggio e inizio giugno non è stato molto fortunato. Ma ora il caldo è letteralmente scoppiato. Dagli ultimi giorni di giugno, infatti, il termometro raggiunge quotidianamente i 30 °C e, in alcune zone del Paese, addirittura li supera.

Nonostante l’abbiamo tanto desiderato nelle scorse settimane, quasi nessuno ama il caldo eccessivo. Chi ha un condizionatore in casa lo ha già acceso. Quando fa troppo caldo, infatti, si limitano le uscite al minimo indispensabile e poi ci si chiude in casa a godersi il fresco del climatizzatore. Non tutti, però, hanno questo elettrodomestico. Ma anche chi ne è dotato, visto il caro energia di quest’anno, cerca di limitarne l’utilizzo al massimo. Che fare allora per godere di un po’ di refrigerio in casa? È meglio spalancare le finestre oppure chiuderle per non far entrare il caldo? Quando fa molto caldo, il dubbio è più che lecito.

In estate è meglio tenere le finestre aperte o chiuse?

Il dubbio se sia meglio tenere le finestre chiuse o spalancate è assai diffuso e riguarda tutte le stagioni. La domanda, infatti, ce la si pone anche in inverno. Quando fa freddo, il dubbio riguarda la necessità di arieggiare gli ambienti e la necessità di mantenerli al tempo stesso caldi e confortevoli. Ma quando fa caldo, come ci si deve comportare? In estate è meglio tenere le finestre aperte o chiuse?

In linea di massima, gli esperti suggeriscono di aprire le finestre soltanto quando la temperatura interna supera quella che c’è all’esterno. In pratica, quindi, le finestre vanno aperte la mattina presto e la sera. In questi momenti della giornata, infatti, le temperature si abbassano e, spesso, gira anche un po’ di aria fresca molto gradevole.

Consigli per mantenere la casa al fresco anche senza condizionatore

Come si sarà quindi potuto capire, in estate, durante le ore centrali della giornata, è meglio tenere le finestre chiuse. Altrimenti, l’effetto che si ottiene è di far entrare ancora più caldo in casa! Inoltre, ci sono anche alcuni accorgimenti utili da poter mettere in pratica se non si ha il condizionatore o se non lo si vuole azionare per risparmiare soldi. Nei periodi più caldi del giorno, oltre a tenere chiuse le finestre, è bene anche creare zone d’ombra. Su balconi e terrazzi, abbassare tende da sole e veneziane. Se si hanno le persiane, è bene accostarle. Nel caso invece delle tapparelle abbassarle quasi del tutto.

Infine, suggeriamo un metodo per creare un po’ di refrigerio in maniera naturale e assolutamente gratuita. Quando si tengono le finestre aperte, la sera o la mattina molto presto, sistemare accanto alle finestre stesse delle ciotole piene di cubetti di ghiaccio. In alternativa, appendere ai fori della tapparella dei panni bagnati con acqua molto fredda. Grazie a questi stratagemmi, l’aria che in genere circola nei momenti più freschi della giornata, genererà ancora più frescura e refrigerio.

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