I 5 sensi sono fondamentali per la sopravvivenza dell’uomo. Quando anche solo uno di questi presenta dei disturbi, il nostro benessere ne risente. Pensiamo alle orecchie tappate. Potrebbero verificarsi per i motivi più disparati: se siamo sotto stress o se c’è in corso un’otite causata dal raffreddore, potremmo dover combattere con un fastidioso senso di ovattamento, che rende difficile svolgere le normali attività quotidiane. A seconda della causa, potremmo stappare le orecchie e curare l’otite con alcuni rimedi naturali. Ma cerchiamo prima di conoscere le cause dell’insorgenza di questo disturbo.
Ansia o raffreddore
Indice dei contenuti
Per prima cosa, dobbiamo distinguere tra otite e acufene. La prima è un’infezione dell’orecchio, che può avere origine batterica o virale. Causa dolore alle orecchie, diminuzione dell’udito e talvolta prurito e irritazione. Gli acufeni invece sono dei ronzii, alquanto fastidiosi, che si presentano ininterrottamente, e che potrebbero avere origine dopo traumi all’udito o come conseguenza di problemi psicologici, accompagnati da sensazioni di ansia e forte stress. I soggetti ansiosi sono infatti più predisposti agli acufeni, sebbene l’ansia non sia l’unica causa scatenante. La sensazione di orecchio tappato però è ancora diversa. Potrebbe essere dovuta alla presenza di un tappo di cerume.
In caso di orecchie tappate per l’ansia o per il raffreddore potremmo stapparle e curarle con questi rimedi naturali
Tra i problemi più comuni d’estate, oltre ai sintomi della cistite da attenuare con rimedi naturali appositi, potremmo riscontrare disturbi alle orecchie, per via dell’umidità e dei bagni in piscina o al mare. Se a causare l’orecchio tappato è il raffreddore, potremmo fare dei suffumigi. Basterà far bollire dell’acqua con 2 o 3 gocce di olio essenziale di eucalipto e un po’ di sale grosso. A questo punto copriamo la testa con un asciugamano e inaliamo più volte.
Anche un lavaggio nasale potrebbe tornarci utile, in caso di orecchie tappate dal raffreddore. Basterà fare degli sciacqui aiutandosi con una siringa senz’ago, con una soluzione di acqua salina. L’acqua tiepida è un altro valido rimedio naturale, da spruzzare nel canale uditivo, per aiutare a sciogliere l’eventuale tappo di cerume. Se invece a causare le orecchie tappate è uno stato d’ansia, oltre a risolvere il problema alla radice consultando uno psicologo, potremmo attenuare la sensazione con un massaggio alle spalle.
Occhio alle manovre
In alternativa, si potrebbero provare alcune manovre per stappare le orecchie. Con queste, meglio andarci cauti, se non vogliamo rischiare di danneggiare l’udito. Quella meno invasiva potrebbe essere la manovra di Frenzel: tappiamo le narici con le dita e, tenendo la bocca chiusa, cerchiamo di pronunciare un suono duro, come la lettera K. In caso di orecchie tappate per l’ansia o per l’otite, è buona norma comunque, rivolgersi prima al proprio medico curante, che saprà consigliarci al meglio su come procedere per identificarne la causa, magari con l’aiuto di uno specialista.
Approfondimento