La settimana della Borsa italiana si apre con un patema in meno e qualche speranza in più. Ci siamo levati l’ansia di un possibile downgrade del rating sui nostri titoli di Stato da parte della agenzia di rating Standard&Poor’s. Questo potrebbe favorire Piazza Affari a partire dalla seduta odierna. Vediamo perché.
In Borsa si spera nello spread e si punta su 2 titoli azionari con potenziale di apprezzamento fino al 30%
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Il mantenimento del rating tripla B (BBB) da parte della agenzia di rating Standard&Poor’s, può essere interpretato come una sostanziale promozione per l’Italia. Il giudizio potrebbe influire su quello altrettanto importante di un’altra agenzia di rating, Moody’s, atteso a maggio. Nel frattempo potrebbe spingere lo spread tra BTP e Bund sotto la soglia dei 200 punti. Questo evento allenterebbe la tensione sui titoli di Stato, riporterebbe gli acquisti sui BTP e darebbe ossigeno ai bilanci delle banche, imbottiti di obbligazioni nazionali.
In Borsa si spera nello spread e si punta su 2 titoli azionari con potenziale di apprezzamento fino al 30%: D’Amico e Juventus. D’Amico nell’ultima ottava ha guadagnato il 35%. Il titolo precipitato sui minimi storici a metà marzo, adesso sembra intenzionato alla riscossa. A fine gennaio quotava 0,154 euro. Venerdì ha chiuso a 0,113 euro. Se si ipotizza un ritorno sui livelli di gennaio, il potenziale di apprezzamento è di quasi il 30%.
La Juventus (MIL:JUVE) dai minimi di marzo ha guadagnato quasi il 90%. Nell’ultima seduta della settimana ha subito un brusco stop dovuto alle vendite per monetizzare il forte apprezzamento fatto nelle precedenti sedute. La corsa potrebbe riprendere con un primo target a 1,135 euro e successivamente a 1,25 euro. Questo è il livello al quale si trovavano i prezzi prima del crollo di fine febbraio. Ipotizzando un ritorno su queste quotazioni, l’apprezzamento dai valori attuali sarebbe di poco superiore al 30%.
Cosa aspettarsi nella seduta odierna
Si riparte dalla chiusura positiva della Borsa americana dell’ultima seduta della settimana scorsa. Gli indici statunitensi hanno chiuso con apprezzamenti oltre il punto percentuale. Un dato che stamani ha pesato positivamente sulla chiusura delle Borse asiatiche tutte in positivo. In particolare l’indice giapponese Nikkei 225 ha guadagnato il 2,2%. Un po’ più contenute le chiusure delle Borse cinesi, comunque sempre col segno più.
Ad un’ora dalla apertura delle contrattazioni sono positivi anche i future sugli indici tedesco e americano. Il derivato sul Dax tedesco è in rialzo di poco meno dell’1% mentre quello sull’indice S&P500 guadagna mezzo punto percentuale.