Come ogni mese puntualmente l’INPS rende accessibile online il cedolino della pensione, documento che consente ai pensionati di verificare gli importi e le eventuali variazioni. Anche ad ottobre, in virtù dell’Ordinanza n.787/2021, i pensionati che riscuotono il rateo presso le Poste Italiane, potranno farlo anticipatamente. Infatti il pagamento avverrà tra il 27 settembre e l’1 ottobre. Ma occhio al cedolino perché è in arrivo una pensione più ricca per questi titolari nel mese di ottobre.
Ovviamente, anche sul rateo di ottobre ci saranno le trattenute fiscali. In particolare, oltre all’IRPEF, saranno trattenute le addizionali regionali e comunali del 2020, nonché la trattenuta per addizionale comunale in acconto per il 2021. Inoltre continua il recupero delle ritenute IRPEF relative al 2020, qualora siano state versate in misura inferiore a quanto dovuto. Pertanto, i titolari di pensione annua con importo fino a 18.000 euro, per i quali sia emerso un conguaglio a debito, la rateazione avverrà fino a novembre. Il conguaglio a debito dovrà risultare superiore a 100 euro. Mentre, per pensioni superiori o inferiori a 18.000 euro, con debito inferiore a 100 euro, il pagamento è stato applicato il primo marzo. A ciò è seguito l’azzeramento delle cedole. Inoltre gli importi conguagliati risulteranno nella Certificazione Unica 2021.
In arrivo una pensione più ricca per questi titolari nel mese di ottobre
Indice dei contenuti
Il cedolino di ottobre risulta maggiorato per coloro cui sono riconosciuti gli Assegni per il Nucleo Familiare, ai sensi dell’art. 5 del D.L. n.79/21. In particolare, costoro riceveranno dal primo luglio al 31 dicembre 2021, una maggiorazione sull’Assegno per il Nucleo Familiare. Gli incrementi sono di euro 37,50 per ciascun figlio, nei nuclei familiari fino a due figli ed euro 55,00 per quelli con almeno 3 figli.
Inoltre, per quanto concerne le pensioni delle gestioni pubbliche, in ordine alle provvidenze a favore dei grandi invalidi, è stato disposto il pagamento dell’accompagnatore militare. Questo pagamento proseguirà fino al rateo di dicembre 2021.
Proseguono inoltre i rimborsi del 730 per i pensionati che hanno scelto l’INPS come sostituto d’imposta. Pertanto sul rateo di ottobre, potrà trovarsi il rimborso dell’importo a credito del contribuente/pensionato, o la trattenuta, in caso di conguaglio a debito. L’eventuale rateazione degli importi dovrà obbligatoriamente concludersi entro novembre. Qualora la risultanza contabile sia pervenuta all’INPS tardivamente, dopo il 30 giugno, non potrà garantirsi il numero di rate scelto per versare i debiti d’imposta. I contribuenti che hanno optato per l’Istituto previdenziale come sostituto d’imposta, potranno verificare online alla voce “Assistenza fiscale (730/4): servizi al cittadino”.
Infine sul rateo di ottobre, si provvederà alla restituzione degli importi trattenuti per mancata comunicazione del reddito nei mesi di agosto e settembre.
Approfondimento
Sembra incredibile ma arriva l’aumento della pensione che vale oro per tanti fortunati