Non può che far piacere la notizia di ricevere più soldi in busta paga o ritrovarsi con un rateo pensionistico più alto. E ciò soprattutto adesso che la diffusione dell’epidemia da Covid-19 ha sconvolto il bilancio economico di molte famiglie italiane. Anche le date e i termini di scadenza di innumerevoli pagamenti sono slittati grazie ad alcune proroghe per venire incontro alle attuali esigenze dei lavoratori. Allo stesso modo sono cambiati i periodi in cui si potrà ottenere il rimborso delle somme di denaro che spettano a seguito della presentazione della dichiarazione reddituale. Pertanto sono in arrivo stipendi più alti e un aumento degli assegni INPS sulle pensioni di questi contribuenti a partire da agosto 2021.
Compilando il modello 730/2021 che l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione di lavoratori e pensionati si possono infatti inserire gli oneri deducibili o detraibili. Tra di essi rientrano spese sanitarie, interessi passivi sui mutui, premi assicurativi, contributi previdenziali, spese funebri, per l’istruzione scolastica, per il risparmio energetico. Pertanto “Attenzione a non perdere rimborsi sulle spese scolastiche di 800 euro per figli studenti dall’Agenzia delle Entrate nella dichiarazione dei redditi 2021”. Grazie ai rimborsi sono in arrivo stipendi più alti e un aumento degli assegni INPS sulle pensioni di questi contribuenti a partire da agosto 2021.
In arrivo stipendi più alti e un aumento degli assegni INPS sulle pensioni di questi contribuenti a partire da agosto 2021
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In particolare, riceverà i rimborsi IRPEF e quindi una più alta retribuzione o assegno pensionistico chi presenterà il modello 730/2021 entro il 31 maggio 2021. Non si tratta dunque di un aumento dell’importo di stipendi o dei ratei previdenziali quanto piuttosto della liquidazione dei rimborsi fiscali. Presentando la dichiarazione dei redditi entro la fine di maggio il contribuente riceverà direttamente sulla pensione o busta paga di agosto 2021 le somme spettanti. Diverso il caso di lavoratori e pensionati che presenteranno la dichiarazione reddituale entro il termine ultimo ovvero entro il 31 settembre 2021. Questi ultimi contribuenti dovranno infatti attendere l’arrivo di novembre per ritrovarsi l’accredito dei rimborsi cui hanno diritto sulla retribuzione mensile o sulla pensione.