Stavolta il legislatore è stato comprensivo e fa una sorta di regalo a chi deve acquistare, vendere o comunque trasferire la residenza. In arrivo l’agevolazione per non perdere il bonus prima casa per gli italiani prevista nel Milleproroghe. Proiezionidiborsa illustra i vantaggi previsti per chi è in procinto di vendere la prima casa e non sa se riacquisterà a breve o per chi deve trasferire la residenza.
In realtà, la misura agevolativa tiene conto delle oggettive difficoltà a cui va incontro chi ha necessità di porre in essere dette operazioni. Sarà, quindi, palesemente difficile muoversi tra gli uffici di in un Italia a colori.
L’agevolazione del Bonus prima casa: acquisto e decadenza
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In particolare, la normativa in vigore prevede che quando si acquista casa si ha diritto a quello che nella letteratura economica è definito bonus prima casa. Ovvero, si tratta di avere un forte sconto fiscale. Se si acquista da un privato, l’imposta di registro sarà del 2% invece del 9%, imposta ipotecaria e catastale in misura fissa di 50 euro cadauna. Se si acquista da un’impresa, si pagherà l’iva al 4% in luogo del 10%, ipotecaria e castale, invece, in misura fissa di 200 euro ognuna.
Quando si decade dalle agevolazioni?
Si decade se sono state fatte dichiarazioni false nell’atto di acquisto. Oppure se l’immobile è venduto (o donato) prima di 5 anni e non si riacquista la proprietà di un altro immobile entro 12 mesi. Si decade anche se non si sposta la residenza nel comune in cui si trova l’immobile entro 18 mesi. Infine, se entro un anno dell’acquisto del nuovo immobile non si vende quella già acquistato con le agevolazioni, decade l’agevolazione.
In arrivo l’agevolazione per non perdere il bonus prima casa
Nel caso non si rispettino tali evidenti condizioni, si perde l’agevolazione e si dovrà integrare l’imposta con quella ordinaria (come sopra descritto). Inoltre, verranno addebitati gli interessi ed una sanzione del 30% delle imposte stesse. Per approfondimenti si consiglia la lettura della guida pratica dell’Agenzia delle Entrate.
Onde evitare questo spiacevole inconveniente, data la situazione emergenziale, si è prevista la sospensione di tutti i termini sopra elencati. Così, il Milleproroghe decreta che dal 23 febbraio 2020 fino al 31 dicembre 2021 sono sospesi sia il decorso di detti termini sia l’inizio del decorso stesso.
Un esempio pratico è quello di chi avrebbe dovuto trasferire la residenza entro 18 mesi dall’acquisto avvenuto dopo il 23 febbraio. Beh tale termine decorre dal 01 gennaio 2022. Lo stesso vale per il riacquisto e per la vendita della ex prima casa. Risulta evidente quanto in questo periodo, tra tanti problemi, risulti conveniente operare sulla propria prima dolce casa.
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