Le fusioni e in genere tutte le operazioni capitalistiche portano grandi cambiamenti e difficoltà iniziali che se non affrontate debitamente, affondano il progetto! In arrivo i soliti disagi e il cambio dell’IBAN per chi ha il conto in queste banche oggetto di fusione per cessioni aziendali.
Quando si tratta di banche, bè il tema è almeno doppio. Il primo è quello dei dipendenti, che vedono la propria vita lavorativa stravolta, ma dovranno considerare il cambiamento quale opportunità (sarà meglio!). Il secondo è quello che interessa alla Redazione di ProiezionidiBorsa e che riguarda i clienti, spesso ignari dell’evoluzione capitalistica della propria banca. Anzi, soventemente, può accadere che l’ignaro cliente non riesca a ricevere un bonifico o ad accedere all’Home Banking, perché, nel frattempo, è cambiata l’insegna della banca.
Milioni di depositi e prestiti che si sposteranno insieme ai clienti
Indice dei contenuti
Il “casus belli” in questione è la cessione di 587 sportelli che passeranno da Intesa San Paolo a BPER Banca. Si tratta, di una mega operazione concordata prima dell’acquisto di UBI Banca da parte di Intesa San Paolo. In effetti, i clienti interessati in tutta Italia sono attualmente, per la maggior parte correntisti di UBI. Solo una piccola parte della cessione, invece, riguarda Intesa (circa 30 sportelli)
In arrivo i soliti disagi e il cambio dell’IBAN per i clienti di queste banche
L’operazione di cessione, come indicano le sigle aziendali, interesserà più di un milione di clienti. Cosa dovranno aspettarsi, dunque, i nostri Lettori correntisti di UBI Banca e Intesa San Paolo? Innanzitutto, l’invito è quello di verificare se la propria filiale di UBI o Intesa è passata a BPER. In tal caso sarà necessario affrontare le seguenti tematiche:
- Il cambio dell’IBAN. Attenzione le coordinate cambieranno sicuramente in quanto il codice che identifica la Banca sarà di verso. Il nuovo codice ABI sarà 5387, pertanto cambierà, di conseguenza anche l’IBAN.
- Verificare l’accesso dell’Home Banking in quanto con ogni probabilità si dovrà adottare la procedura della nuova banca.
- Le carte probabilmente, all’inizio funzioneranno, poi saranno richiamate;
- Stessa sorte per gli assegni e i libretti.
Per quanto concerne il cambio dell’IBAN, raccomandiamo di seguire anche il cambio degli addebiti permanenti. Ad ogni modo sarà bene confrontarsi con i propri riferimenti in banca: le persone! Perché sebbene siano in arrivo i soliti disagi e il cambio dell’IBAN perchi ha il conto in queste banche, le persone non saranno mai sostituite da nessun codice!
Approfondimento
Duro colpo al contante e ai prelievi bancomat per i clienti e risparmiatori di queste banche