Finalmente in arrivo un bando per docenti che potrebbe interessare molti di noi. Ecco i requisiti richiesti per la candidatura.
Sono in tanti coloro che vogliono cambiare in qualche modo la propria vita. In questi casi, ci si può legare a un nuovo hobby, come quello della lettura, che non delude mai. Oppure, si può sperare nelle stelle e nel futuro, attendendo una fortuna che molto presto potrebbe arrivare. O ancora, si potrebbe agire in modo più pratico, cambiando la propria routine. E per fare ciò, molti desiderano iniziare cambiando la propria posizione lavorativa. In questo caso, per fortuna, ci sono diversi concorsi che possiamo prendere in considerazione. I vari bandi pubblici che spesso vengono emessi, infatti, potrebbero fare al caso nostro. E ce n’è uno in particolare per docenti che potrebbe essere più che interessante.
Concorso a Cattedra per il Sostegno 2023, ecco cosa cambia e come candidarsi
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Un bando davvero interessante che sicuramente potrà attirare l’attenzione di molti di noi è il Concorso a Cattedra per il Sostegno 2023. Il nuovo Decreto, da poco pubblicato infatti, cambia alcune regole. E spiega la procedura esatta con cui si potrà partecipare al concorso in questione. Nello specifico, con la Riforma Concorsi Scuola, i futuri candidati dovranno tenere a mente alcuni step importanti. In particolare, per avere la cattedra, sarà prevista una immissione nelle graduatorie regionali, un percorso di formazione e una prova finale.
Ecco i requisiti per partecipare
Coloro che intendono candidarsi, dovranno tenere in considerazione diversi punti. Infatti, ci sono dei requisiti specifici da soddisfare per poter partecipare. In particolare, bisognerà essere docenti e avere un titolo di specializzazione sul sostegno nel grado cui si farà riferimento. Inoltre, si potrà anche presentare una specializzazione ottenuta all’estero e riconosciuta dalla Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici. In alternativa, potranno candidarsi anche coloro che stanno aspettando il riconoscimento della specializzazione fatta all’estero per essere insegnante di sostegno.
In arrivo a breve un concorso atteso da molti docenti che potrà assicurare la cattedra per il sostegno
Ci saranno diverse prove da superare per i candidati. La prova disciplinare, in primis, si concentrerà in un colloquio. Qui, il candidato dovrà dimostrare di essere idoneo al posto di lavoro. E dovrà certificare le proprie competenze. Ci sarà anche un test di lingua inglese. E i candidati dovranno dimostrare di avere un livello minimo di B2. Per capire come verranno valutati i titoli e come si potrà inoltrare la domanda bisognerà attendere l’uscita del bando ufficiale. Quest’ultima è prevista per il 2023. Intanto, però, sappiamo che è in arrivo a breve un concorso atteso da moltissimi. E, soprattutto, con queste informazioni, potremo iniziare a studiare già da ora, arrivando così preparati al meglio per le selezioni.