Lo zucchero è presente in tantissimi alimenti, di cui alcuni davvero inimmaginabili. Il problema è che potrebbe essere molto dannoso per la salute, sicché qualunque specialista consiglierebbe di ridurne il consumo. Si consideri, infatti, che l’eccesso di questo alimento potrebbe aumentare il rischio di insorgenza di malattie cardiovascolari. In più, inciderebbe sull’insorgenza di glicemia, diabete e obesità. Inoltre, cosa ancor più grave, è che esso creerebbe dipendenza in quanto, essendo facilmente assorbito dall’organismo, finisce subito in circolazione. Da qui, l’innalzamento a picco della glicemia e la maggiore produzione di insulina. Ma cosa fare per ridurne il consumo?
Ebbene, poiché il corpo si abitua al sapore dolce, almeno inizialmente avremo bisogno di sostituirlo con qualcosa dal sapore simile. Si pensi ai dolcificanti, naturali o artificiali, che, pur apportando la stessa soddisfazione del saccarosio, contengono quasi zero calorie. Tuttavia, neppure con questi dolcificanti si può esagerare.
Alternative allo zucchero
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La prima alternativa è rappresentata dalla stevia, dolcificante naturale estratto dalle foglie della pianta omonima, proveniente dal Sudamerica. Essa è consigliata a chi soffre di diabete, perché è circa 300 volte più dolce dello zucchero ma con quasi zero calorie. Così, la stevia potrebbe aiutare a tenere sotto controllo i livelli di glicemia. L’unico effetto collaterale che ha è quello lassativo, quindi è comunque consigliabile non esagerare. Dunque, in alternativa allo zucchero, che crea dipendenza, proviamo uno di questi dolcificanti naturali.
La seconda alternativa possibile è la saccarina, del tutto priva di calorie. Essa dolcifica 500 volte più dello zucchero ma, allo stesso tempo, aiuterebbe a ridurre le calorie introdotte. Una volta assunta, inoltre, viene assorbita velocemente ma non metabolizzata ed eliminata attraverso le urine. Terzo sostituto dello zucchero è l’acesulfame K, anch’esso con zero calorie. Esso si trova spesso nei prodotti che riportano la dicitura “senza zucchero” ed è molto usato nei cibi per diabetici.
In alternativa allo zucchero, che crea dipendenza ed aumenterebbe il rischio di malattie cardiovascolari, obesità e diabete, ecco questi 5 dolcificanti naturali
Al quarto posto troviamo l’aspartame che dolcifica più dello zucchero ma, a differenza degli altri, non presenta il retrogusto amaro. Anch’esso, inoltre, potrebbe aiutare a ridurre la quantità di calorie e di zucchero giornalieri assunti dall’organismo. Infine troviamo l’eritritolo, che è il dolcificante, in assoluto, più simile allo zucchero, sia nel colore che nelle sembianze. Tuttavia, come gli altri fin qui menzionati, è caratterizzato da un apporto calorico quasi nullo ed è privo del retrogusto amaro. È utile ad abbassare il consumo di zuccheri, nel caso si segua un particolare regime dietetico o si soffra di diabete. In più presenta il vantaggio di essere prontamente assorbito a livello intestinale, riducendo, quindi, il rischio di diarrea.
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