Se pensiamo a delle vacanze rilassanti o anche solo a un fine settimana diverso dal solito ci vengono alla mente alcune idee. Infatti, ci sono degli italiani che preferiscono il lago, altri la montagna e altri ancora il mare. Per tradizione, andare al mare è una scelta che le famiglie italiane fanno per potersi concedere del meritato riposo. La montagna viene vista più come una meta sportiva e il lago come una scelta che può costare anche molti soldi.
In realtà, ci sarebbe ancora una possibilità che davvero in pochi prendono in considerazione. Parliamo, infatti, delle mete di fiume che possono presentare delle caratteristiche simili a quelle dei laghi e del mare. La meta di cui gli esperti di ProiezionidiBorsa vogliono parlare oggi si affaccia proprio su un fiume e ha una storia molto particolare. Infatti, impossibile perdersi questo affascinante borgo medievale che può stupire e rilassare moltissimo.
Bourgueil
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Il borgo in questione si chiama Bourgueil ed è un piccolo comune francese. Ci troviamo nella Valle della Loira, famosa per i suoi bellissimi castelli del Rinascimento francese. In realtà, Bourgueil non ha un castello ma è immerso nella natura. Si trova, infatti, nel bel mezzo del parco regionale della Loira-Angiò e si affaccia sull’omonimo fiume francese.
Il borgo esisteva già in epoca romana ma è nel medioevo dove acquisisce una maggiore importanza. Grazie al fiume, il borgo divenne un centro importantissimo per il trasporto e il commercio del sale. Testimonianza di questa grande ricchezza è il mercato antico, la chiesa di San Germano e un’antica abbazia.
Impossibile perdersi questo affascinante borgo medievale che si affaccia su acque limpide di fiume
Nel medioevo, questa terra ricca ha ospitato la potente abbazia di San Pietro che ha portato molte innovazioni alla cittadina. In particolare, oltre a bonificare le terre i monaci hanno cominciato a coltivare la vite che arrivava dal porto di Nantes. La varietà scelta è il bretone, che altro non è se non il cabernet franc.
Il nome di bretone deriva proprio dal fatto che quest’uva arrivava dal porto bretone di Nantes ma il vitigno era originario di Bordeaux. Oggi, le viti sovrastano le campagne e le colline attorno a questo borgo e lo rendono estremamente verde. Non è più il sale ma il vino a dare al borgo oggi una grande ricchezza, che si traduce in una interessante offerta alberghiera e di ristorazione.
Approfondimento
Mare azzurro e cristallino in quest’isola del Mediterraneo che sembra una piccola Venezia