Impossibile non restare a bocca aperta davanti a questa bellissima pianta rampicante sempreverde

Pandorea Jasminoides

Il giardinaggio si conferma, anche in estate, come una delle attività preferite dagli italiani.
Una volta iniziata la coltivazione di alcune piante, di solito in primavera, il lavoro non si ferma con l’arrivo della stagione più calda.

Anzi, spesso il livello di allerta deve essere ancora più alto, soprattutto se dobbiamo andare in vacanza.
In questo caso, noi di ProiezionidiBorsa, abbiamo già svelato “Il rimedio infallibile per non far seccare le piante mentre siamo in vacanza”.

Oggi, invece, parleremo di una bellissima pianta che sta letteralmente spopolando, anche nella nostra penisola. Ci riferiamo alla Pandorea Jasminoides, una pianta rampicante sempreverde appartenente alla famiglia delle Bignoniaceae.

Impossibile non restare a bocca aperta davanti a questa bellissima pianta rampicante sempreverde

La Pandorea è una fra le piante rampicanti più belle in natura ed è capace raggiungere i 4-5 metri di altezza. È composta da fusti molto ramificati che tendono a diventare legnosi alla base.

Le foglie sono coriacee e lanceolate di un attraente colore verde scuro, mentre i fiori sono campanulati, con una corolla allargata e cinque lobi.

La fioritura abbondante, che dalla primavera si estende fino a fine estate, possiede un colore diverso a seconda della specie. Si va dal bianco, al rosa, fino al giallo oro.
In genere, la Pandorea Jasminoides produce fiori di colore rosa chiaro, con una gola che si accende di un viola molto intenso.
Questa pianta, dopo la fioritura, genera anche dei frutti di forma ovale, che liberano molti semi scuri.

Consigli su come coltivare al meglio questa pianta

La Pandorea predilige luoghi soleggiati, oppure a mezz’ombra; mentre se esposte in luoghi ombreggiati per troppo tempo, le fioriture saranno scarse. Mal sopportano, invece, temperature inferiori allo zero e forti venti.
Per quanto riguarda il terreno, è una pianta capace di adattarsi a qualsiasi tipologia, a patto che sia ben drenato. Al terriccio universale si può mescolare quello di compostaggio, aggiungendo un po’ di sabbia e pietra pomice.

Per i nutrienti, una Pandorea giovane ha bisogno di molta acqua, soprattutto in primavera ed in estate.
Se già sviluppata, richiede soltanto delle sporadiche annaffiature quando il terreno è troppo asciutto.
Ogni 3-4 mesi, invece, basterà somministrare del concime granulare specifico a lento rilascio per piante da fiore contenente azoto, fosforo e potassio.

Una volta cresciuta, sarà impossibile non restare a bocca aperta davanti a questa bellissima pianta rampicante sempreverde.

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