Importanti novità per i lavoratori: chi perderà il lavoro e chi no

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In questo articolo la redazione di ProiezionidiBorsa vuole aggiornare i lettori sulle ultime novità previste per imprese e lavoratori. Per molti cittadini in Cassa Integrazione, le nuove disposizioni estendono per ulteriori due mesi i benefici dell’ammortizzatore sociale. Il Decreto Agosto ha prorogato il divieto della facoltà di licenziare per le imprese italiane. Il Governo aveva introdotto questo divieto il 17 marzo scorso per evitare che, a causa del lockdown, molti lavoratori perdessero il posto di lavoro.

Contemporaneamente, l’Esecutivo aveva facilitato l’accesso alla Cassa Integrazione e previsto sussidi per aziende e cittadini. A distanza di quasi 6 mesi, il Decreto Agosto stabilisce però un allentamento delle precedenti disposizioni. Dal 18 agosto, infatti, le imprese italiane hanno nuovamente la facoltà di licenziare. Ma i lavoratori non devono preoccuparsi, per loro le tutele restano molto elevate. Approfondiamo, quindi, queste importanti novità per i lavoratori: chi perderà il lavoro e chi no lo stabilisce il Decreto Agosto.

Il nuovo divieto flessibile di licenziamento

Fino al 17 agosto, nessuna azienda poteva licenziare un lavoratore per motivi economici mentre erano consentiti i licenziamenti per giusta causa. In altre parole, nessuna azienda in crisi poteva ridurre i propri costi licenziando il personale. Dal 18 agosto il divieto è diventato flessibile, il Governo ha infatti introdotto delle eccezioni. Queste rappresentano delle importanti novità per i lavoratori: chi perderà il lavoro e chi no? Il divieto flessibile è espressamente citato nell’articolo 14 del Decreto Agosto.

Le imprese che cessano definitivamente la propria attività, potranno anche procedere con il licenziamento collettivo dei dipendenti. Questa facoltà vale sia per le imprese che dichiarano fallimento sia per le aziende che liquideranno l’attività senza fallire. La nuova normativa semplifica le modalità di liquidazione delle imprese che hanno cessato l’attività. Inoltre, conferisce pieno accesso ai trattamenti di disoccupazione per i dipendenti. A seguito del licenziamento per motivi economici, infatti, l’INPS provvederà ad erogare la Naspi.

Importanti novità per i lavoratori: chi perderà il lavoro e chi no

Il Decreto Agosto consente anche il licenziamento a seguito dell’erogazione di un incentivo all’esodo. Il datore di lavoro dovrà sottoscrivere un accordo collettivo in presenza delle organizzazioni sindacali. Questo accordo indicherà il trattamento minimo che spetta ad ogni lavoratore che rassegnerà le dimissioni. Un successivo accordo con ogni singolo dipendente determinerà l’ammontare effettivo dell’incentivo e le condizioni di chiusura del rapporto di lavoro.

Ricordiamo che i lavoratori non sono obbligati ad accettare la proposta del proprio datore di lavoro. Inoltre, anche se dovranno rassegnare dimissioni volontarie, beneficeranno della Naspi. Per tutte le altre situazioni permane il divieto di licenziare i lavoratori. La volontà del Governo è un progressivo ritorno alla normalità ed il ripristino delle condizioni di libero mercato. Un miglioramento generalizzato delle condizioni economiche del Paese comporterà infatti anche una maggior facilità di trovare una nuova occupazione.

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