Impariamo a fare foto professionali con lo smartphone grazie ai consigli di Isabella Rossellini

Impariamo a fare foto professionali con lo smartphone grazie ai consigli di Isabella Rossellini-foto da Instagram

Non sopporta i selfie che considera una mania da dimenticare, pensa che siano peggio dei paparazzi. La passione per la fotografia è fondamentale per la figlia del grande regista Roberto Rossellini protagonista del Neorealismo italiano. Ma è possibile fare foto professionali con lo smartphone? È necessario seguire alcune regole.

La fotografia è una passione che accomuna moltissime persone tanto che anni fa venne trasmesso un talent show dedicato a questa attività. A presentarlo era la figlia di Ingrid Bergman e Roberto Rossellini, Isabella, appassionata di fotografia abituata fin da piccola a stare davanti all’obiettivo. Ma anche dietro la macchina. Isabella è un’abile fotografa. Padre cineasta ma soprattutto nonno fotografo per l’ex modella che della fotografia sa praticamente tutto. Il primo segreto da scoprire? Chi è abile a immortalare un viso può non esserlo con i paesaggi e viceversa. Difficile che una sola persona sia in grado di mantenere lo stesso livello cambiando soggetto. La Rossellini ammira Oliviero Toscani che considera tra i pochi a sapersi destreggiare con ottimi risultati in campi diversi.

L’importante è trovare sempre nuovi spunti. Fotografare monumenti le cui immagini sono già state catturate da migliaia di persone può essere inutile. È necessario scovare l’emozione e imprigionarla, poco importa il soggetto, è necessario proporre sempre qualcosa di nuovo e di diverso.

L’importanza della modernità

Impariamo a fare foto professionali anche senza macchine costose. Ma come? Al giorno d’oggi gli smartphone possono arrivare a costare tanto ma fanno foto di altissima qualità. Secondo Isabella Rossellini a prescindere dallo strumento che si utilizza dobbiamo trovare una nostra voce, una nostra cifra artistica. Andare oltre l’immagine e trovare uno stile personale.

Per i fotografi famosi in una foto è possibile trovare più realtà che nella realtà stessa. La Rossellini ci spiega perché. La fotografia cattura momenti che ci sono sfuggiti, immagini che abbiamo perso, che sarebbero state dimenticate che non le avessimo bloccate con la foto. È possibile fare questo con il nostro smartphone? Se non ci manca l’ispirazione possiamo. Quando abbiamo un’idea originale anche lo smartphone è in grado di farci fare un ottimo lavoro. Basta non usare le impostazioni automatiche che rendono tutto piatto e uccidono la nostra fantasia. Esistono app apposite che ci permettono di controllare manualmente tutti i parametri dello scatto che vogliamo fare.

Impariamo a fare foto professionali e cogliamo l’attimo

È necessario avere un’ottima conoscenza tecnica del nostro smartphone se vogliamo utilizzarlo al posto della classica macchina fotografica. Sensibilità ISO, velocità dell’otturatore e apertura del diaframma se regolate manualmente devono essere gestite con attenzione. Di solito questi elementi vengono regolati automaticamente da chi fa le foto per gioco o da postare sui social. Le foto con gli smartphone vengono fatte in rapida sequenza perché non costano niente e lo spazio di archiviazione è immenso. Ma anche una foto fatta con lo smartphone se vogliamo che sia speciale deve essere ragionata. Cerchiamo quindi una particolarità e approfittiamo del fatto che lo smartphone è molto versatile e ci permette di sperimentare.

Anche se una fotografa esperta come Isabella Rossellini utilizza macchine professionali per le sue foto, quando capita un’occasione lo smartphone le permette di non perdere l’attimo. Perché lo abbiamo sempre con noi, spesso in mano o in tasca. È naturale che sia così. Scarichiamo quindi le app più importanti come Prisma e PicsArt e teniamoci pronti. Il nostro scatto migliore potrebbe essere dietro l’angolo.

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