Abbiamo da poco parlato di quali mete si possono visitare in uno strano gennaio come questo. In questo articolo abbiamo visto la maestosità della città che muore anche nei giorni di nebbia. Mentre, in questo articolo abbiamo ampliato le nostre conoscenze culinarie di una Bologna bellissima anche nei giorni di pioggia. Oggi, invece, sul tema vacanze invernali, parliamo di un paese nel cuore della Barbagia che conta solo 13 abitanti e poche casettine in più. Descritto con acuratezza in questo articolo uscito qualche mese fa.
Immergiamoci in un’esperienza di relax a pieno contatto con la natura in questo paesino di soli 13 abitanti nel cuore della Sardegna
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Lollove è una meta ambita soprattutto dai sardi. Il turismo extra isolano non è mai stato prospero, ma per via della poca conoscenza del posto. Essendo una frazione isolata, le persone preferivano guardare la natura barbaricina dalla vetta del Gennargentu, o dalle vie di Orgosolo tutte dipinte di mille colori. Da poco, però, un giovane imprenditore ha deciso di rivalutare proprio Lollove, dandogli nuova vita e un volto nazionale. Innamorato di quelle vecchie casette in pietra abbandonata, ha deciso di creare un’esperienza non solo culinaria. È una vera e propria immersione nel borgo nelle sue tradizioni e modi di vivere.
Dalla creazione del formaggio, alla scoperta della vallata, fino ad arrivare a passeggiate detox in giro per il paesino. Si può imparare a fare il pane e la pasta fresca, addirittura prenotando online il pacchetto preferito. Con un pranzo incluso per la giornata, l’unica parola d’ordine è immergersi completamente nella vita di questo borgo storico e quasi surreale. Lollovers è un’idea di Simone Ciferni. Proprio lui che in questo paesino ci è nato, ha voluto regalargli un po’ di respiro turistico. Dargli nuova vita usando solo le materie prime del posto e poco altro.
Una vacanza di completo relax dove il telefono prende poco
Addirittura, è possibile fare un paio di giornate di detox. A Lollove il cellulare non prende. Le mura delle casette dove si può alloggiare sono talmente spesse che regalano un vero viaggio verso la disintossicazione da tecnologia. Svegliarsi in un posto dove vivono meno persone che nel nostro condominio di città, può solo rivelarsi un vero contatto con il nostro essere. La natura, i rumori delle pecore che pascolano, i profumi del cibo cucinato, passeggiare in stradine dove le macchine non passano mai. Immergiamoci in un’esperienza di relax a pieno contatto con la natura in questo paesino di soli 13 abitanti nel cuore della Sardegna. Adatta in ogni stagione e soprattutto ideale per persone con grande necessità di riconnettersi con i propri pensieri.