Da sempre Illimity Bank è un titolo che consideriamo molto interessante. A prescindere dagli ottimi risultati riportati nel 2021, il titolo presenta caratteristiche molto importanti che potrebbero continuare a farlo correre. Al momento, infatti, Illimity Bank conferma la sua impostazione rialzista e potrebbe partire verso nuovi massimi storici.
Prima di affrontare il discorso da un punto di vista dell’analisi grafica, facciamo notare che nell’ultimo anno il titolo ha guadagnato oltre il 30% a fronte di un settore di riferimento che ha perso il 3,4%. Come se non bastasse, il titolo della banca fondata e guidata da Corrado Passera risulta essere anche molto sottovalutato.
Con un rapporto prezzo/utili a 10,73 per l’esercizio in corso e 7,61 per l’esercizio 2023, i livelli di valutazione del titolo sono molto bassi in termini di multipli degli utili. Sono, però, le prospettive future a rendere il titolo molto interessante in un’ottica di medio lungo periodo. Secondo quanto riportato su riviste specializzate, gli analisti vedono per i prossimi 3 anni una crescita media annua del 31,2% degli utili della banca. Queste attese vanno confrontate con la crescita media del settore che si attesta al 9,9%.
Inoltre, i margini generati dalla società sono tra i più elevati della Borsa italiana. L’attività dell’azienda, infatti, è particolarmente redditizia. Infine, la società ha sempre registrato risultati sopra il consensus degli analisti battendo le aspettative.
Dal punto di vista degli analisti che coprono il titolo, così come riportato su riviste specializzate, il consenso medio è accumulare con un prezzo obiettivo medio che esprime una sottovalutazione del 15,3%.
Illimity Bank conferma la sua impostazione rialzista e potrebbe partire verso nuovi massimi storici: le indicazioni dell’analisi grafica
Indice dei contenuti
Il titolo Illimity Bank (MIL:ILTY) ha chiuso la seduta del 3 maggio in rialzo dell’1,43% rispetto alla seduta precedente a quota 12,58 euro.
Time frame settimanale
Come si vede dal grafico l’impostazione è saldamente rialzista e non presenta più ostacoli lungo il percorso che porta al II obiettivo di prezzo in area 13,12 euro. Una chiusura settimanale sopra questo livello, poi, potrebbe aprire le porte a una nuova fase rialzista il cui obiettivo potrebbe essere la massima estensione in area 14,66 euro (III obiettivo di prezzo).
I ribassisti, invece, potrebbero prendere nuovamente il sopravvento nel caso di chiusure settimanali inferiori a 11,58 euro (I obiettivo di prezzo). In questo caso un ritorno in area 10 euro potrebbe diventare molto probabile.