Avere come metodi di riscaldamento il camino, la stufa a legna o a pellet è sicuramente un vantaggio in più. Soprattutto quando il prezzo del gas e del riscaldamento sono alle stelle, ci aiutano a stare al caldo contenendo i costi. Ma, puntualmente, ci si trova a combattere con un fastidioso problema dopo ogni utilizzo, il vetro annerito.
Termocamini e stufe sono dotati di un vetro speciale che preserva il calore e protegge da eventuali scintille vaganti. Questo vetro diventa nero molto facilmente e molto velocemente, a causa della fuliggine che si crea con la combustione. Ma vediamo come pulirlo in modo efficace senza troppa fatica e con un solo prodotto utile.
Perché il vetro annerito di camino e stufa a pellet è difficile da pulire?
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È normale che la fuliggine si depositi sul vetro, ma è bene controllare periodicamente il sistema di aerazione. Possibile che ci sia qualche ostruzione, anche nella canna fumaria, che intrappola eccessivamente il fumo. Per questo la fuliggine che si deposita sul vetro, con le alte temperature, tende a bruciare, rimanendo attaccata. Questo rende il vetro difficile da pulire, ma è necessario farlo, non solo per una questione estetica. Mantenere il vetro pulito permette anche che il calore non venga bloccato dallo strato bruciato di fuliggine.
I metodi per pulire il vetro annerito sono davvero diversi, qualcuno più veloce ed efficace degli altri. Se non vogliamo utilizzare nessun prodotto di alcun genere, possiamo sempre usare la cenere. Quando ripuliamo la stufa e il camino, prima di riaccenderli, prendiamo un po’ di cenere e mescoliamola con dell’acqua. Poi con un foglio di giornale passiamola su tutta la superficie del vetro e dopo risciacquiamo.
Un solo prodotto efficace per la pulizia di casa, non solo per la stufa
Per le zone più difficili, in cui la fuliggine si è proprio bene attaccata, potrebbe servire l’aiuto di qualche prodotto. C’è chi utilizza dell’ammoniaca diluita, ma non è il metodo più veloce e utile, anche a causa dell’odore che lascia. Oltre al fatto che è bene risciacquare completamente e con cura, per evitare interazioni anche pericolose. Oppure chi usa l’acido citrico, fantastico come anticalcare e per altri usi in casa, ma non altrettanto per i vetri anneriti.
Meglio utilizzare il percarbonato di sodio, una sostanza utilizzata nella produzione di tanti detergenti per la casa. Si acquista in grandi quantità a poco prezzo ed è molto più efficace del solito bicarbonato che in molti utilizzano. Basterà aggiungere un po’ d’acqua in modo da creare una pasta abrasiva e spalmarla sul vetro annerito con un panno. Con movimenti circolari si cerca di fare frizione così da rimuovere anche lo strato più incrostato e bruciato.
Ed ecco che diremo addio alla fuliggine e il vetro annerito di camino e stufa a pellet sarà un ricordo. A volte basta solo un po’ di ingegno e voglia di fare per risolvere i problemi più comuni in casa. Si può rimediare praticamente a tutti, dal vetro annerito, al calcare incrostato fino anche al parquet danneggiato e graffiato.