Il vero punto di forza del Buono postale che fa guadagnare l’11% in una sola mossa

Il vero punto di forza del Buono postale che fa guadagnare l'11% in una sola mossa-proiezionidiborsa.it

Vuoi investire i tuoi risparmi in modo sicuro e conveniente nel medio periodo? Allora i Buoni fruttiferi postali di Poste Italiane potrebbero essere la soluzione ideale. In particolare quello che offre un rendimento dell’11% e che ha un vero punto di forza.

Il Buono fruttifero postale è un prodotto finanziario che offre rendimenti fissi crescenti e la possibilità di rimborso in ogni momento. In questo articolo scopriremo tutti i segreti di un Buono in particolare, il Buono 3×2, i suoi rendimenti e soprattutto il vero punto di forza.

Caratteristiche principali del Buono fruttifero postale 3×2

Il Buono fruttifero postale 3×2 è un titolo di debito nominativo che ha una durata massima di sei anni. Uno dei grandi vantaggi è che può essere sottoscritto per importi pari a 50 euro e multipli. Aspetto non trascurabile, considerato che per acquistare un titolo di Stato occorrono almeno 1.000 euro nominali. Inoltre non ha costi di sottoscrizione.

Il Buono 3×2 ha altri vantaggi: un rendimento fisso crescente, una flessibilità di rimborso, la garanzia dello Stato ed una tassazione agevolata. I Buoni fruttiferi postali sono distribuiti da Poste Italiane ma sono emessi da Cassa Depositi e Prestiti. La società è direttamente controllata dallo Ministero dell’economia e delle finanze. Quindi i Buoni fruttiferi postali godono della garanzia dello Stato Italiano, alla pari dei titoli di Stato.

Quanto rende se si detiene fino alla scadenza

Il Buono postale ha in comune con i titoli di Stato un’altra caratteristica, una tassazione agevolata. Infatti i Buoni fruttiferi postali sono soggetti a una tassazione del 12,50% sugli interessi, contro una normale tassazione delle plusvalenze del 26%

Al momento della stesura di questo articolo, il Buono riconosce un rendimento effettivo annuo lordo del 1,25% al termine del terzo anno. A partire dal terzo anno il rendimento annuo lordo sale al 2% fino a scadenza. I primi interessi maturano al completamento del primo triennio e successivamente al momento della scadenza naturale.

Facciamo un esempio chiarificatore. Immaginiamo di investire oggi 100.000 euro nel Buono postale, dopo 3 anni matureranno i primi interessi. Grazie al rendimento dell’1,25% il guadagno alla fine del triennio sarà di 3.320 euro. Dal terzo anno fino alla scadenza del sesto anno, gli interessi annui salgono al 2%. Grazie a questo rendimento alla scadenza del Buono il guadagno su 100.000 euro sarà di 11.040 euro. In sostanza il rendimento totale del Buono 3×2 è dell’11% circa al netto di imposte e commissioni.

Il vero punto di forza del Buono postale 3×2

Ma cosa accade se in un qualsiasi momento nei 6 anni si chiede il rimborso dei soldi investiti? Chi ha il Buono 3×2 può chiedere il rimborso in qualsiasi momento e avrà diritto alla restituzione del capitale investito più gli eventuali interessi maturati. Quindi se il rimborso fosse chiesto dopo i 3 anni si avrebbe diritto anche agli interessi.

Ma qual è il vero punto di forza di questo strumento? Chi investe in questo Buono non  perderà mai neanche un soldo. In qualsiasi momento si chieda il rimborso si avrà diritto alla restituzione del capitale investito e all’eventuale interesse maturato. Questo, per esempio, potrebbe non accadere con i titoli di Stato, come i Buoni del Tesoro poliennali oppure i BOT. Infatti se comprassimo un BTP con durata sei anni e lo rivendessimo prima della scadenza, non avremmo la certezza della restituzione del capitale investito. La mancata sicurezza deriva dalla variabilità del prezzo del titolo durante tutta la sua vita.

Consigliati per te

5 Commenti
Recenti
Vecchi
Inline Feedbacks
View all comments