I pomodori, come la pasta, per noi italiani sono una cosa seria. Anzi, serissima: basta vedere quante tipologie ne coltiviamo e quanti ne mangiamo all’anno. In Italia sono registrate quasi 500 specie di pomodori, tutte con caratteristiche che li rendono unici al mondo.
E, sempre noi italiani, li possiamo sia apprezzare da soli sia come ingrediente per delle meravigliose ricette. Noi di ProiezionidiBorsa abbiamo sentito i nostri esperti gastronomi che ci hanno svelato il segreto per preparare il miglior sugo di pomodoro al mondo. La ricetta per questa delizia la si può leggere qui.
Tuttavia, per poterci preparare il sugo più invidiato e amato che esista, ci servono i pomodori pelati e la passata di pomodoro. O siamo fortunati e ce li facciamo e li prepariamo a casa, oppure dobbiamo fare come tutti gli altri comuni mortali e andare a comprarli. Quindi, ecco il trucco per scegliere i migliori pomodori pelati o passate di pomodoro al supermercato.
La varietà di pomodoro
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Il primo segreto da svelare è proprio quello di cercare di capire i nostri gusti. Ci sono infinite varietà di pomodoro e, se leggessimo con molta più attenzione le etichette dei barattoli, potremmo decidere meglio.
Potremmo, insomma, cercare quel barattolo con quel pomodoro che proprio ci piace tanto. Magari un ottimo San Marzano.
La provenienza
Allo stesso modo, dovremmo leggere bene l’etichetta per capire e conoscere la provenienza dei nostri amati pelati. E, anche qui, non può esistere una legge universale.
Ognuno ha le sue legittime e rispettabili opinioni: c’è chi ama i pomodori pugliesi mentre altri preferiscono quelli emiliani. Insomma, ce ne sono per tutti i gusti, basta leggere e capire.
L’eventuale aggiunta di olio e altri ingredienti
Infine, ci sono preparati e salse già più gustose di altre. Se vogliamo una passata neutra dovremo cercarne una senza aggiunta di olio di oliva ad esempio.
Ecco il trucco per scegliere i migliori pomodori pelati o passate di pomodoro al supermercato.