Noi di ProiezionidiBorsa amiamo lo champagne. Lo amiamo in tutte le sue forme e in tutte le sue varianti. Abbiamo anche scovato un’alternativa eccezionale allo champagne classico che viene dal Portogallo che ci farebbe risparmiare molto (focus qui).
Oggi, invece, vogliamo concentrarci proprio sullo champagne. Quello inimitabile francese. Binomio di festa e celebrazioni, lo champagne è il Re del cenone di capodanno. Siamo però sicuri di saperlo scegliere bene? Ecco il trucco per riconoscere uno champagne di qualità anche al supermercato.
Annata
Indice dei contenuti
Ricordiamoci bene di un elemento fondamentale. Se andiamo a comprare lo champagne al supermercato non siamo estremamente pignoli sull’eccellenza. Vogliamo, piuttosto, avere un prodotto di qualità ad un costo ragionevole. Che soddisfi i palati dei nostri commensali.
Perché precisiamo questo elemento? Perché l’annata dello champagne è un fattore fondamentale. I “grand cru”, infatti, riescono anche ad invecchiare bene, ma la maggioranza degli champagne no. Dobbiamo, infatti, controllare bene l’annata e comprare champagne molto giovani. Meglio ancora se proprio dell’anno. Piccolo consiglio: l’annata viene definita in francese “millésime”. Quindi, quando vediamo associato alla parola “millésime” un anno, ebbene quello è proprio l’anno di imbottigliatura del vino.
Etichetta e forma della bottiglia
Attenzione, attenzione all’etichetta. In primo luogo dobbiamo sapere che champagne può essere solo quel vino che è prodotto nell’omonima regione francese. Cerchiamo, quindi, l’indirizzo o la città sulla bottiglia e confrontiamola con una ricerca online. Se il risultato è proprio una cittadina francese nella champagne, allora siamo in buone mani.
Sulla forma della bottiglia, invece, dobbiamo stare attenti alle “imitazioni”. Ci sono anche altri prodotti eccezionali come il Crémant de Bourgogne che sono imbottigliati in una bottiglia molto simile a quella dello champagne.
Quindi cerchiamo sempre di vedere bene cosa c’è scritto sulla bottiglia e non lasciamoci ingannare. Ecco il trucco per riconoscere uno champagne di qualità anche al supermercato.