Una fresca insalata è un contorno sempre valido, in qualsiasi stagione. Ci permette di saziarci senza appesantirci, per affrontare la giornata con la giusta dose di energie. L’unico problema è che la lattuga ha una durata inferiore rispetto alle altre verdure. Per questo bisogna conoscere tutti i segreti per conservarla correttamente. E se parliamo di insalata in busta? Esistono degli ingegnosi stratagemmi per conservare a lungo anche lei nel frigorifero.
Come non far rovinare l’insalata in frigo
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Sappiamo quanto sia gustosa la pasta al forno della domenica, ma anche un leggero piatto d’insalata ha il suo perché. Ma non c’è niente di peggio dell’insalata con foglie gialle o annerite. Prima di svelare il trucchetto per conservare l’insalata in busta, però, è bene sapere come far durare più a lungo anche la lattuga che, in generale, dura comunque di più in frigo rispetto all’insalata in busta già lavata. Dovremo rimuovere il torsolo e avvolgere la lattuga nella carta da cucina, per assorbire l’acqua in eccesso. Se la lattuga dovesse sembrarci troppo asciutta, possiamo inumidire la carta assorbente.
Inoltre, evitiamo di conservare la lattuga sfusa, senza inserirla in un contenitore di plastica. In un contenitore l’umidità verrà preservata e, nelle condizioni ottimali, si conserverà a lungo nel frigo. È molto importante però lasciare una fessura aperta, per permettere una corretta ventilazione ed evitare odori sgradevoli nel frigo. Infine, ricordiamoci di mettere la nostra insalata nel cassetto delle verdure, che è la parte più fredda del frigorifero.
Come conservare l’insalata già lavata in frigo
Se siamo pigri e non compriamo mai un cespo intero di lattuga, forse ci torneranno utili questi accorgimenti, per conservare a lungo anche l’insalata in busta già lavata. Per prima cosa, centrifughiamo le foglie della busta, usando la centrifuga per insalata (o un sacchetto con zip). Infine, potremo conservarla nella stessa busta o in un contenitore diverso, avendo cura di inserire un panno di carta assorbente all’interno, prima di chiuderla con una pinza. In questo modo, l’umidità in eccesso verrà assorbita.
Il trucchetto ingegnoso per conservare l’insalata al meglio
Mele, pere e pomodori non sono i vicini più desiderabili per la nostra lattuga. Rilasciano infatti una grande quantità di etilene, che fa marcire le foglie d’insalata più in fretta. Ricordiamoci poi che l’anidride carbonica ritarda il processo di maturazione delle foglie, evitando che si anneriscano subito. Un metodo efficace per garantire la giusta quantità di anidride carbonica alla nostra insalata esiste, ma può essere usato solo su foglie sfuse e non sul cespo intero. Dovremo congelare un cucchiaino di aceto di vino (magari in un piccolo contenitore di vetro) e aggiungerci un cucchiaino di bicarbonato, solo una volta congelato.
Copriamo il barattolo con solo della carta assorbente fissata con un elastico e posizioniamolo nel contenitore della lattuga. Non appena l’aceto si scioglierà, entrerà in contatto col bicarbonato e rilascerà anidride carbonica. Concludiamo questa mini guida con una piccola dritta aggiuntiva: lavare l’insalata in busta già lavata non garantisce maggiore sicurezza, anzi, lavandola rischiamo di veicolare altri batteri presenti in cucina. Ora che conosciamo il trucchetto ingegnoso per conservare l’insalata, possiamo davvero goderci il pasto, magari con un po’ di pane, cotto grazie al metodo per salvare l’impasto non lievitato. Buon appetito a noi!