Il testamento olografo rimane valido e vincolante permettendo agli eredi di ottenere i beni del defunto anche in questo caso, da molti ritenuto motivo di invalidità

testamento

L’articolo 602 del codice civile prevede, tra le forme testamentarie, il testamento olografo. Questo deve essere scritto a mano, esclusivamente e per intero, dal testatore. Questi, è obbligato anche a datarlo e a sottoscriverlo. È il metodo più semplice e immediato attraverso cui un soggetto dispone dei propri beni. Ha anche il vantaggio di assicurare al testatore grande autonomia perché non ha bisogno della cooperazione di nessun altro soggetto per la sua redazione. Oltre a questo, garantisce un’importante grado di riservatezza, perché non va affidato ad un notaio perché lo conservi.

Per qualsiasi tipo di testamento, il soggetto che lo redige deve essere capace di agire (maggiorenne), capace di intendere e volere. Oltretutto, il testatore deve rispettare le formalità e le norme che regolano questo tipo di testamento senza avere l’assistenza di un tecnico. Le formalità essenziali del testamento olografo sono sostanzialmente tre. La prima è la scrittura autografa del testatore. La seconda, l’apposizione della data al momento della redazione del documento. La terza è la firma autografa del testatore.

Il testamento olografo rimane valido e vincolante permettendo agli eredi di ottenere i beni del defunto anche in questo caso, da molti ritenuto motivo di invalidità

La data è un fattore molto importante, infatti, ha due funzioni principali. Intanto, permette di sapere quale testamento sia stato redatto per primo nel caso in cui vi siano una pluralità di documenti. La seconda funzione è quella di verificare se in quel dato momento della vita del testatore questi fosse capace di agire così come di intendere e volere.

Il testamento olografo può disporre sia su oggetti a carattere patrimoniale che non patrimoniale. È necessario, però, che il testatore rispetti sempre le quote legittime, altrimenti si apre la successione necessaria. Fatta questa piccola premessa riguardo i requisiti di validità di questo atto successorio, ci si può soffermare sulle regole della sua validità.

Le regole

Il testamento olografo rimane valido e vincolante anche in un caso in cui molti ritengono sia invalido. In particolare, la Corte di Cassazione, con l’ordinanza 42124 del 2021, è intervenuta sulla questione. Ed ha spiegato che il testamento olografo è del tutto valido anche se non venga redatto in corsivo, ma semplicemente in stampatello. Infatti, non esiste una norma che vieti di redigere il testamento in stampatello, la legge richiede solo che la scrittura sia autografa. La Cassazione precisa, tuttavia, che il corsivo è sicuramente una prova più chiara e forte di autenticità del documento rispetto alla scrittura in stampatello.

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