Se nei giorni scorsi erano state le banche il motore del rialzo del Ftse Mib, a causare la discesa del 21 novembre è stato l’andamento dello stesso settore bancario. In particolare, c’è stato un terzetto di banche che ha spinto al ribasso il Ftse Mib: BPER Banca, Banco BPM e Banca MPS, in ordine crescente di ribasso. Cerchiamo, quindi, di capire l’impatto di questo ribasso su questi tre titoli azionari.
Nel terzetto di banche che ha spinto al ribasso il Ftse Mib, BPER Banca è quella che ha fatto meno peggio: le indicazioni dell’analisi grafica
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Il titolo BPER Banca (MIL:BPE) ha chiuso la seduta del 21 novembre in area 3,404 €, in ribasso del 3,87% rispetto alla seduta precedente.
È da inizio ottobre che sul titolo non si registrava un ribasso così importante.Tuttavia, va notato che, almeno per il momento, non ha prodotto ancora effetti irreversibili. Come si vede dal grafico, infatti, le quotazioni si sono fermate sul supporto in area 3,401 €. Solo sotto questo livello il ribasso potrebbe svilupparsi secondo lo scenario indicato in figura.
Per Banco BPM si avvicina il momento della verità: le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo Banco BPM (MIL:BAMI) ha chiuso la seduta del 21 novembre in area 5,11 €, in ribasso del 4,02% rispetto alla seduta precedente.
La tendenza in corso è ribassista, ma non ha ancora preso forza. Solo la rottura del supporto in area 5,064 € potrebbe favorire un’accelerazione al ribasso secondo lo scenario indicato in figura. La sua tenuta, invece, potrebbe favorire una ripresa del rialzo.
Per gli azionisti Banca MPS riprende il calvario del ribasso? Le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo Bca MPS (MIL:BMPS) ha chiuso la seduta del 21 novembre a quota 2,818 €, in ribasso del 7,94% rispetto alla seduta precedente.
Le possibilità di ripresa per le azioni Banca MPS passano per area 2,793 €. La tenuta di questo livello, infatti, potrebbe favorire un’inversione al ribasso secondo lo scenario mostrato in figura. In caso contrario le quotazioni potrebbero invertire al rialzo.
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