Quando ritroviamo delle vecchie monete, che siano delle vecchie lire o ancora più antiche, non siamo semplicemente di fronte a dei mezzi di scambio. Questi dischi di metallo, infatti, rappresentano non solo l’economia di un Paese, in un dato periodo storico, ma anche la sua cultura e la sua arte. La numismatica, come ben sappiamo, è la scienza che si occupa di tutti questi aspetti, unendoli come se fossero pezzi di un unico grande puzzle.
Sulle nostre pagine, abbiamo dedicato diversi articoli alla numismatica, in cui abbiamo scavato nella storia e scoperto tantissime monete rare e preziose. Un esempio è la moneta da 100 lire del 1878 che in un’asta ha raggiunto il valore di ben 165.200 euro.
In quegli anni, contrassegnati da profondi cambiamenti geopolitici in tutta Europa, si coniarono delle monete che sono oggi il sogno di qualsiasi collezionista. Tra queste ve n’è una coniata in Spagna, in un periodo storico molto particolare anche per l’Italia.
Un po’ di cenni storici
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La Casa Savoia, per compensare la perdita della Sicilia, aveva ottenuto, fin dal 1718, il diritto a succedere al trono di Spagna. Quest’eventualità, però, sarebbe dovuta accadere solo in caso di estinzione della Casa di Borbone, che avvenne, di fatto, nel 1833, dopo la morte di Ferdinando VII.
Dopo quasi 4 decenni di dispute interne, il 2 gennaio 1871 venne eletto Re di Spagna Amedeo d’Aosta, figlio secondogenito di Vittorio Emanuele II. Soprannominato “Rey Caballero” o “el Electo”, il suo regno durò poco più di 2 anni e vide una profonda instabilità politica. Dopo esser sfuggito da un tentativo di assassinio nel luglio del 1872, Amedeo I firmò l’atto di abdicazione qualche mese dopo, rinunciando definitivamente al trono.
Nonostante la breve esperienza alla guida del regno spagnolo, in questi anni furono battute delle monete che, nel mercato numismatico attuale, sono tra le più apprezzate. Una moneta su tutte, quella da 100 pesetas coniata nel 1871, che analizzeremo nelle prossime righe.
Il sogno di qualsiasi collezionista è questa moneta che varrebbe 130.000 euro
Realizzata in oro 900 e con un peso di circa 32,25 g, la moneta da 100 pesetas del 1871 è tra gli esemplari più preziosi al Mondo.
Sul dritto troviamo la testa del Re, rivolta verso destra, con l’incisione di due lettere “LM” sul taglio del collo. Sulla sinistra, abbiamo la scritta “AMEDEO I”, a destra “REY DE ESPAÑA” e in basso la data di incoronazione, ossia “1871”. Ai lati, infine, vi sono due stellette che contengono la data effettiva di coniazione, “18” in quella sinistra e “71” in quella di destra.
Sul rovescio, invece, troviamo lo scudo di Amedeo Re di Spagna, sormontato dalla corona reale e contornato dalle scritte “LEY 900 MILLESIMAS 31 PIEZAS EN KILOG”. In basso, infine, vi è riportato il valore nominale della moneta, ossia “100 PESETAS”.
Una moneta veramente rarissima e di estremo valore
Oltre al materiale prezioso di cui è composta e al contesto storico in cui è stata emessa, questa moneta è davvero particolare per l’eseguo numero di pezzi coniati. Con una tiratura di soli 87 pezzi (12 in oro giallo e 75 in oro rosso), infatti, questa è una delle monete più rare in circolazione. Per questo motivo, essa rappresenta il sogno di qualsiasi collezionista, poiché il suo valore si aggirerebbe intorno ai 130.000 euro.
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