Siamo in un punto “nevralgico” dei mercati. Settimana scorsa abbiamo assistito a un corposo rialzo che si è fermato millimetricamente sotto le trend line che scendono dai massimi del mese di luglio scorso. Intorno a quei livelli si è formato il massimo annuale ed è iniziata una correzione di diversi punti percentuali. Dove si ferneranno i prezzi? Intorno al 30 ottobre, setup nero annuale è partito il rimbalzo ma abbiamo ancora dei dubbi “sulla bontà dello stesso”. Cosa attendere da ora in poi? Il ritracciamento dei mercati ora inizia a diventare pericoloso.
Pericolo scampato solo se…
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La legge dell’alternanza dei setup rossi annuali che risponde a una probabilità del 70%, ci fa esprimere il seguente concetto: se un setup è di massimo, il successivo sarà di minimo. Quello del 4 agosto è stato di massimo, quello del 30 novembre sarà di minimo? Questo potrebbe essere. Poi nessun pericolo è ancora fugato, anzi.
Infatti, il rimbalzo in corso assumerà rilevanza solo nel caso che le chiusure di novembre saranno superiori a:
Dax Future
15.686
Eurostoxx Future
4.258
Ftse Mib Future
28.765
S&P500
4.396.
Il 30 ottobre erano stati raggiunti importanti supporti di medio lungo termine. Se verranno rotti al ribasso, si potrebbe aprire un baratro di un altro 10/15% anche fino alla prima decade del marzo 2024.
Il ritracciamento dei mercati ora inizia a diventare pericoloso: attenzione a quei supporti!
Alle ore 15:24 della seduta di contrattazione del giorno 7 novembre abbiamo letto i seguenti prezzi sui listini analizzati:
Dax Future
15.192
Eurostoxx Future
4.160
Ftse Mib Future
28.315
S&P500
4.365,99.
Per il momento sembra che non ci siano particolari pericoli. Quali sono i livelli che non devono cedere in chiusura di seduta giornaliera per mantenere il rialzo in atto?
Dax Future
15.062
Eurostoxx Future
4.126
Ftse Mib Future
28.040
S&P500
4.197.
Il Vix sembrerebbe voler generare un minimo. Attenzione, perchè il rally natalizio potrebbe già essere terminato!
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