Il ritracciamento dei mercati è già finito?

Probabili dinamiche della settimana borsistica-Foto da pixabay.com

Questa è una settimana importante in quanto potrebbe fare da spartiacque fra nuovi ribassi o ritorno corale al rialzo per i listini azionari internazionali.  Il ritracciamento dei mercati è già finito? Vedremo nei prossimi paragrafi quali sono i livelli da monitorare.

Verso una recessione USA? La view di Zest Sa di Lugano

Alberto Conca, gestore di Zest Asset Management Sicav, analizza l’economia statunitense e mette in evidenza alcuni segnali preoccupanti nonostante l’ottimismo dei mercati finanziari riguardo a un “soft landing”. Anche se l’economia USA ha resistito bene all’aumento dei tassi d’interesse iniziato a marzo 2022, ci sono segni di crepe soprattutto tra i consumatori a basso reddito, nel mercato del lavoro e in alcune aree del mercato immobiliare.

La diminuzione dei risparmi delle famiglie e il rallentamento della crescita salariale, insieme a standard di prestito più rigidi, stanno riducendo i consumi. Questo è evidente nella crescita negativa delle vendite al dettaglio e nell’aumento dei tassi di insolvenza sui debiti familiari. Mentre i consumatori ad alto reddito continuano a spendere, l’incertezza rimane sulla sostenibilità di questa spesa.

Nel mercato immobiliare, c’è una contraddizione tra la carenza di offerta di case monofamiliari e l’eccesso nel mercato multifamiliare, con un conseguente rallentamento delle vendite. Il rallentamento del mercato immobiliare influisce sull’economia e sul mercato del lavoro, dove il tasso di disoccupazione è aumentato dal 3,4% di gennaio 2023 al 4,1% di giugno 2024, con un calo significativo dei lavoratori temporanei, segno di un possibile peggioramento futuro.

Nonostante il raffreddamento dei consumi, la debolezza del mercato immobiliare e il deterioramento del mercato del lavoro, la FED esita a tagliare i tassi per paura di una nuova ondata di inflazione. Sebbene l’inflazione stia scendendo, le probabilità di una recessione rimangono elevate. Con la Fed limitata nella sua capacità di intervenire e un possibile stimolo fiscale improbabile a causa del delicato bilancio pubblico, il rischio di una recessione è concreto, anche se non ai livelli della grande crisi finanziaria.

Il ritracciamento dei mercati è già finito? I livelli di breve termine con i quali mantenere il polso della situazione

La seduta di contrattazione del giorno 29 luglio ha chiuso ai seguenti prezzi:

Dax Future

18.478

Eurostoxx Future

4.8543

Ftse Mib Future

33.935

S&P500 

5.466,86.

Alla fine della scorsa settimana, la tendenza dei prezzi come analizzata dai nostri algoritmi era ribassista.  Cosa potrebbe far ritornare la tendenza rialzista? Chiusure di questa settimana superiori a:

Dax Future

18.931

Eurostoxx Future

5.051

Ftse Mib Future

34.700.

S&P500

5.670.

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