Il ritorno dell’ora solare potrà avere effetti negativi sulla nostra salute. Capiamo il perchè e cosa fare per eliminare questi disturbi.
In Europa si è discusso intensamente sul continuare ad utilizzare l’alternanza dell’ora solare e legale in accordo al ciclo delle stagioni.
Alcuni paesi dell’Unione Europea hanno deciso di non spostare le lancette degli orologi, fra questi la Francia.
In Italia invece la notte fra il 24 ed il 25 Ottobre, torna l’ora solare. Ma cosa cambierà?
La decisione del Governo Italiano, di adottare il metodo dell’alternanza ogni 6 mesi fra l’ora solare e quella legale risale al 1966 ed è legata principalmente a ragioni economiche.
Le ragioni economiche
Indice dei contenuti
Portando indietro di 1 ora le lancette l’ultima settimana di marzo il consumo di energia elettrica risulterebbe ridotto notevolmente su scala nazionale.
Il risparmio ricade tanto sul singolo individuo, riducendo il consumo domestico, quanto sulla spesa comune, basti pensare all’illuminazione pubblica.
Con l’arrivo dell’autunno è indispensabile tornare ai ritmi solari, in quanto le ore di luce sono minori e la giornata, immaginiamo quella scolastica e lavorativa si svolgerebbe per così dire “al buio” per almeno nelle prime ore del mattino.
Il ritorno dell’ora solare potrà avere effetti negativi sulla nostra salute. Ecco come eliminarli
Per alcune persone il cambiamento dei 60 minuti è molto difficile da metabolizzare.
Subentrano soprattutto problemi legati al ritmo biologico interno. Il sonno diventa disturbato o addirittura si manifestano episodi di insonnia. Il mancato riposo riduce la concentrazione nello svolgere le normali attività lavorative o scolastiche.
Studi scientifici dimostrano che nella prima settimana, a causa della stanchezza e della distrazione, aumentano il numero degli incidenti stradali. Addirittura uno studio condotto in Australia ha riscontrato un aumento statistico dei casi di suicidio nei giorni seguenti allo spostamento delle lancette dell’orologio.
Come eliminare i disturbi
I medici suggeriscono di modificare le abitudini individuali gradualmente, anticipandole o posticipandole di 15 minuti al giorno. Questo per permettere al nostro corpo di abituarsi senza essere sottoposto a stress eccessivi.
Fortunatamente solo una piccola parte degli Italiani ha ripercussioni invalidanti sulla salute personale, la maggioranza in sole 24 ore adegua il proprio ritmo biologico a quello solare.