Il dolore al seno ed ai capezzoli può diventare talvolta lancinante. Le mamme che allattano i propri piccoli conoscono bene la fastidiosa sensazione successiva alle lunghe poppate dei piccoli. La pelle del seno si consuma e l’area del capezzolo di conseguenza. Tanto più che si tratta di una zona particolarmente sensibile alle sollecitazioni.
Ma in quale altre situazioni può capitare? Spesso la ragione è da ricercare nell’abbigliamento scomodo o irritante, specie se facciamo sport. Talvolta persino le condizioni climatiche fanno la loro parte, tra sudore e freddo improvviso. In tutti questi casi dovremmo sapere che esiste una soluzione che possiamo comodamente reperire all’interno della nostra dispensa. Il rimedio naturale che potrebbe contrastare capezzoli screpolati e pelle irritata consiste nell’impiego della camomilla come rimedio naturale.
Quali sono gli errori se stiamo allattando
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La prima regola se stiamo allattando consiste nel chiedere consulto al pediatra di famiglia. Questi ci aiuterà a scoprire le cause. Talvolta, infatti, il dolore potrebbe derivare da un metodo di poppata errata: la posizione del bambino potrebbe essere semplicemente sbagliata.
Peraltro il piccolo potrebbe avere la anchiloglossia: si tratta della dimensione ridotta del frenulo linguale. Questa malformazione riguarda circa il 5% dei bambini e potrebbe determinare dolori acuti in caso di poppate prolungate.
In altri casi il dolore ed il capezzolo rovinato potrebbero essere dovuti ad un fungo, chiamato mughetto, che porta un’infezione. Di solito si propaga dal bimbo alla madre. In tal caso per evitare il fenomeno dobbiamo gestire bene le abitudini alimentari del bambino. E nonostante questo talvolta basta una situazione di stress intenso per favorirne la comparsa.
A prescindere dalla causa, potrebbe comunque aiutarci la camomilla. Nota per le proprietà antibatteriche, antimicotiche e persino anti-analgesiche. Oltre ovviamente ad essere celebre per le notevoli proprietà calmanti. Si tratta di un vero e proprio prodigio che la natura ci mette a disposizione e che viene molto usata in fitoterapia.
Ma come possiamo applicare la camomilla sui capezzoli screpolati? I possibili impieghi sono molteplici.
Il rimedio naturale che potrebbe contrastare capezzoli screpolati e pelle irritata
Vanno dall’applicazione dell’olio essenziale fino agli impacchi e le tisane di camomilla. Per contrastare i capezzoli screpolati, allora, potremmo ben decidere di preparare un piccolo impacco imbevuto dell’olio essenziale. Alternativamente potremmo utilizzare un infuso ai fiori di camomilla. Possiamo riscaldarlo in un pentolino d’acqua: evitiamo di farla bollire o riscaldare troppo. Diversamente rischieremmo di disperdere le proprietà dei fiori. Oltre a berne una tazza per noi, possiamo utilizzare le bustine (purché non bollenti) per applicarle sulla pelle. L’azione antidolorifica e antinfiammatorie forniranno un ausilio importante.
In ultimo non dimentichiamo che la camomilla ha proprietà che tornano utili anche in diversi ambiti domestici. Ad esempio pochi lo sanno ma alcuni animali nocivi sono così infastiditi dal profumo da starne bene alla larga.
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