Quella del 2022 si sta confermando un’estate abbastanza complicata per noi italiani e, in generale, per noi europei. Complice anche la guerra innescata dalla Russia in Ucraina, un altro aspetto che sta impattando enormemente sulla nostra economia è il clima.
Il problema non riguarda soltanto le alte temperature raggiunte in questi giorni, ma anche la siccità che, specie nel nostro Paese, sta mettendo in crisi parecchi settori produttivi. Il Consiglio dei Ministri, nei giorni scorsi, ha approvato la dichiarazione dello stato di emergenza, stanziando delle risorse presso le Regioni più colpite. Queste risorse servirebbero ad attuare alcuni interventi strutturali, necessari anche per colmare l’enorme spreco di acqua del sistema idrico nazionale, che supera abbondantemente il 40%.
Tuttavia, anche nel nostro piccolo, possiamo adottare delle soluzioni per ridurre al minimo gli sprechi, aiutando così l’ambiente ed il portafoglio. In questo senso, nelle prossime righe, sveleremo un trucco che pochi conoscono ma che potrebbe garantire un notevole risparmio di acqua.
Il rimedio geniale per risparmiare fino al 50 per cento di acqua eliminando gli sprechi in bagno e in cucina
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Secondo alcune recenti statistiche, in Italia ogni persona consuma (in media) circa 245 litri di acqua ogni giorno. Per lavarsi i denti, ad esempio, vengono consumati fino a 30 litri di acqua; per fare la doccia se ne utilizzano 50 e per lavare l’auto altri 100.
Analizzando soltanto questi semplici dati, è facile intuire che per abbattere i consumi di acqua è necessario cambiare le proprie abitudini quotidiane. Ciò implica, ad esempio, farsi la doccia anziché il bagno nella vasca; oppure non lasciare scorrere l’acqua durante il lavaggio dei denti o del viso. Inoltre, in ottica di risparmio, sarebbe utile anche utilizzare gli elettrodomestici a pieno carico e, possibilmente, in modalità ECO. Oppure, gestire in maniera intelligente l’acqua per le piante, innaffiandole la mattina presto o la sera.
Oltre a questi stratagemmi, ne esiste un altro altrettanto efficace che potrebbe farci sprecare meno acqua. Infatti il rimedio geniale per risparmiare fino al 50 per cento di acqua potrebbe essere quello di installare, sulle utenze idriche, un piccolo dispositivo detto riduttore di flusso. In commercio ne esistono di varie tipologie e dimensioni, ideali ad esempio per la doccia e la rubinetteria del bagno o per il lavabo in cucina.
In sostanza, questo strumento consente di modificare la portata del getto, diminuendo, a parità di tempo, i litri di acqua consumati. Per verificare l’effettivo risparmio possiamo procedere con una sorta di esperimento.
Ecco come verificare l’effettiva efficacia
Procuriamoci, quindi, un recipiente graduato, un riduttore di flusso ed un cronometro. Fatto ciò, posizioniamo il recipiente sotto un rubinetto qualsiasi ed iniziamo a riempirlo di acqua cronometrando il tutto per 10 secondi. Ora andiamo a vedere sul recipiente fino a che punto è arrivata l’acqua ed appuntiamolo su un foglietto.
A questo punto ripetiamo lo stesso esperimento, installando questa volta il riduttore di flusso. Dopo 10 secondi, l’acqua contenuta nel recipiente dovrebbe essere minore rispetto a quella rilevata in precedenza. Questo accade perché il riduttore di flusso frammenta l’acqua in particelle più piccole e le miscela con l’aria. Attenzione, però, a non confondere il riduttore di flusso con il filtro rompigetto. Quest’ultimo, infatti, non diminuisce la portata dell’acqua, ma serve soltanto a filtrare il calcare e le impurità.
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