Il rimedio della nonna per avere papaveri rigogliosi e dal colore intenso è questo fertilizzante biologico a costo zero

papaveri

Continua la rubrica dedicata al giardinaggio e a coloro che hanno il pollice verde di ProiezionidiBorsa. In questo articolo parleremo di una pianta particolare, da vedere maggiormente proprio in questo periodo. I papaveri sono fiori di un rosso vivido, spesso scelti da pittori famosi. Due di questi sono l’impressionista Claude Monet che vi dedicò un quadro intitolato “I papaveri” e Vincent Van Gogh, che dedicò molti quadri a questi fiori. La caratteristica spiccante di queste piante è che i semi resistono a lungo per cui potremo godere di una meravigliosa fioritura anche nei periodi più freddi.

“Lo sai che i papaveri son alti, alti, alti” cantava Nilla Pizzi. E aveva ragione, poiché il rimedio della nonna per avere papaveri rigogliosi e dal colore intenso è questo fertilizzante biologico a costo zero.

Frutta secca e banana: un connubio perfetto

Per quanto riguarda il fertilizzante da usare, premettiamo che il papavero necessita di fosforo e potassio. Quali alimenti contengono questi due minerali? La frutta secca e la banana.

Per preparare il nostro fertilizzante biologico, mettiamo in una pentola d’acqua le bucce di banana insieme alle mandorle tritate e portiamo a ebollizione. Poi, lasciamo cuocere per circa mezz’ora a fuoco basso. Dopodiché, versiamo tutto all’interno del frullatore e frulliamo fino ad ottenere una miscela semi-liquida. Mettiamo la miscela all’interno della pentola, insieme ad un altro po’ d’acqua, e mescoliamo. Infine la versiamo dentro l’innaffiatoio o lo spruzzino. Ecco che il rimedio della nonna per avere papaveri rigogliosi e dal colore intenso è questo fertilizzante biologico a costo zero.

La coltivazione dei papaveri

Affinché i papaveri siano floridi, i semi si devono piantare in uno spazio ampio come il giardino, il quale deve essere soggetto a una regolare esposizione solare e ventilazione. Si devono spargere i semi distanti l’uno dall’altro e il terreno non deve essere compatto ma smosso. Inoltre, è proprio la primavera il periodo giusto per iniziare a seminare questi bellissimi fiori.

Dopo la semina, bisogna innaffiare e aspettare 3 giorni per innaffiare nuovamente. Questa è l’andatura da seguire. Ma non dimentichiamoci di dare la giusta attenzione ai nostri papaveri, tramite la potatura e la rimozione delle foglie secche, se si rende necessaria.

Approfondimento

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