Poche cose urtano i nervi come il ritrovarsi a tarda notte a rigirarsi nel letto.
Un problema che colpisce tanti e che, soprattutto in questo periodo col cambio stagione e con il ritorno all’ora legale, può presentarsi con maggior frequenza.
Non è solo una questione di ansie, preoccupazioni o stress ma anche di un’alterazione del naturale ritmo sonno-veglia.
Un equilibrio che può saltare facilmente!
Ed è così che ci si ritrova sul lavoro con la testa da un’altra parte, spossati e privi di energie.
Questo accade non solo quando si ha difficoltà ad addormentarsi ma anche in caso di frequenti risvegli o di un riposo troppo breve.
Si tratta di situazioni che di tanto in tanto possono capitare e andarsene così come sono venute.
Tuttavia quando il problema diventa frequente e duraturo nel tempo è consigliabile rivolgersi a degli esperti.
Ognuno ha il suo metodo
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Nel mezzo troviamo tante opzioni che possono fare al caso nostro senza ricorrere a medicinali né limitarsi a contare le pecore.
Molti creano una loro routine ed affermano di riuscire ad addormentarsi solo se hanno letto 10 pagine di un libro o visto un paio di episodi di una serie tv.
Altri ancora trovano giovamento in una tisana calda, nell’ascoltare musiche rilassanti o rumori particolari.
A questo proposito esistono ad esempio i cosiddetti “rumori bianchi”, grazie ai quali molti riescono a ritrovare calma e serenità.
Si tratta di suoni particolari, come il rumore della pioggia, delle onde o del vento tra le foglie.
Alcuni addirittura adorano addormentarsi ascoltando il rumore del phon acceso!
Dunque se anche metodi come questi sembrano funzionare, perché non provare con una tecnica che arriva direttamente dall’Oriente?
Il rilassante automassaggio che potrebbe allontanare l’insonnia e conciliare un sonno profondo e ristoratore
Abbiamo già avuto modo di parlare dei possibili benefici della digitopressione e di pochi movimenti per ridurre ansia e stress.
In questo articolo, invece, scopriremo il rilassante automassaggio che potrebbe allontanare l’insonnia e conciliare un sonno profondo e ristoratore.
Quindi andiamo a vedere quali punti vanno massaggiati e come per riuscire ad addormentarsi.
Tra le sopracciglia
Questo punto si trova proprio tra le due sopracciglia, dove si congiungono naso e fronte.
Massaggiare con una leggera pressione dell’indice per qualche minuto può aiutare a ritrovare calma e relax.
Il palmo della mano
Il secondo punto da massaggiare si trova al centro del palmo della mano.
Anche una pressione leggera ma costante per 5 minuti in questa zona può contribuire a conciliare il sonno.
Lato interno del polso
L’ultimo punto da massaggiare si trova sul lato interno del polso nella congiunzione tra mano e avambraccio.
Anche in questo caso possiamo dedicare qualche minuto ogni giorno a questa zona per stimolare il riposo.
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