Dopo una settimana tutto sommato di attesa, il ribasso è ancora lo scenario più probabile per il Dow Jones. Le quotazioni, infatti, non sono riuscite a superare i livelli chiave oltre i quali i rialzisti avrebbero potuto prendere il sopravvento.
Il ribasso è ancora lo scenario più probabile per il Dow Jones: le indicazioni dell’analisi grafica
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Il Dow Jones (DJ30) ha chiuso la seduta del giorno 15 settembre a quota 34.618,24, in ribasso dello 0,83% rispetto alla seduta precedente. La variazione settimana su settimana è stata al rialzo dello 0,12%.
Andamento incredibile delle quotazioni nel corso della settimana. Dopo che le prime tre sedute sono state di attese con i prezzi fermi sui livelli precedenti, le ultime due sedute della settimana hanno avuto un andamento completamente opposto. Se giovedì, infatti, avevamo assistito a un rialzo di circa l’1%, nel giorno successivo non solo tutti il rialzo è stato annullato, ma le quotazioni sono andate anche sotto ai livelli del giorno prima. Risultato, settimana praticamente invariata.
La proiezione ribassista (linea tratteggiata), quindi, si è rafforzata, ma resta sempre il forte supporto in area 34.000, che fino a ora ha frenato l’accelerazione ribassista.
Per i rialzisti, invece, un ruolo chiave è giocato dall’area individuata dai livelli 35.000 – 35.200. Una chiusura giornaliera sopra questi livelli potrebbe confermare la proiezione rialzista indicata in figura dalla linea continua. In caso contrario i ribassisti potrebbero nuovamente tentare l’affondo secondo lo scenario indicato in figura dalla linea tratteggiata.
Time frame settimanale
A livello settimanale le quotazioni dopo avere fallito il tentativo di rompere la forte resistenza in area 36.149, hanno rotto al ribasso il supporto in area 35.056,93. La sua rottura, confermata, avrebbe dovuto favorire un’accelerazione ribassista secondo lo scenario mostrato in figura. In particolare, avrebbe dovuto favorire una discesa verso il supporto in area 33.289. La rottura di questo livello, poi, potrebbe favorire un’ulteriore accelerazione ribassista. Tuttavia, le quotazioni non hanno avuto particolari conseguenze negative rimanendo in qualche modo, seppure sotto, agganciate alla resistenza in area 35.056,93.
Qualora, invece, si dovesse superare la resistenza in area 36.149,17, allora le quotazioni potrebbero continuare a salire secondo lo scenario indicato in figura.
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