Famoso per i suoi sfoghi televisivi sopra le righe, protagonista del Maurizio Costanzo Show in cui ha portato un nuovo modo di comunicare, le liti e le imprecazioni passano ora in secondo piano. Ecco quanto incassa il focoso critico d’arte equanto gli sono costate alcune sue epiche litigate.
Continua ad alzare i suoi toni man mano che gli anni passano. Eppure l’età dovrebbe portare “consiglio”.
Quanto gli sono costati i suoi litigi in Tv
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Il rapporto di Vittorio Sgarbi con le parolacce in Tv nasce molto presto, cioè alle sue prime comparsate al Maurizio Costanzo Show. Epiche le sue litigate con D’Agostino, Mike Bongiorno, Mughini e Aldo Busi, Sgarbi detiene un record poco lusinghiero. Pronuncia la prima parolaccia nella storia della Tv in Italia. La caratteristica diventa talmente famosa e ricercata che verrà riproposta ogni volta che verrà chiamato a partecipare. Fino all’intuizione di utilizzare il termine capra per offendere gli avversari e farli zittire. Il vocabolario diventa scarno e passabile fino alle sfuriate peggiori in cui le imprecazioni tornano anche contro la sua volontà.
Le critiche più feroci dal web e dai social arrivano a causa del fatto che da un sottosegretario alla cultura ci si aspetta di più. Ma anche per via dei suoi guadagni esagerati e dei ruoli pubblici che non sono mai mancati e spesso ritenuti dai detrattori immeritati. Sgarbi rimane uno dei più importanti critici d’arte italiani, esperto di Caravaggio e della Storia di Ferrara, questi requisiti non sono conosciuti dal pubblico che lo ascolta in Tv. Ma neanche i tanti risarcimenti che ha dovuto pagare dopo le numerose querele. Il pignoramento di 186 mila euro per una causa persa per diffamazione contro Antonio Di Pietro, la querela dell’ex procuratore capo della Repubblica a Palermo Giancarlo Caselli costata altrettanto. Ma anche 30 mila euro pagati al giornalista Travaglio insultato ad Anno Zero. Sgarbi ha nemici in tutta la penisola e spesso non si tratta di personaggi di seconda fascia.
Non solo risarcimenti danni, il rapporto di Vittorio Sgarbi con le parolacce porta anche guadagni
Srecondo quanto riportato da alcune riviste, nella dichiarazione dei redditi del 2019 compaiono 475.635 euro. In questa somma sono compresi lo stipendio di parlamentare essendo deputato per Forza Italia nel collegio Modena e Ferrara per importi che si avvicinavano ai 20 mila euro. Mentre per le sue cariche da sindaco a Salemi e Sutri e vicesindaco di Urbino avrebbe guadagnato tra i 3 mila e i 5 mila euro al mese.
Altri guadagni sono arrivati dall’assessorato ai Beni Culturali in Sicilia, come sottosegretario dei beni e delle attività culturali sotto la presidenza di Berlusconi. Dalla sua carica attuale percepisce circa 13 mila euro al mese. Quando compare in Tv riceve un gettone di presenza di 3 mila euro che vanno a sommarsi agli altri guadagni. Nonostante le entrate, difficilmente il critico d’arte si contiene quando c’è da salire sul ring, e questo fa fare audience. Quindi, verrà sicuramente richiamato per esprimere le sue opinioni nonostante il passo falso, probabilmente non durante una trasmissione importante nel giorno della festa del papà.