Perché il contribuente abbia accesso al reddito di cittadinanza l’Inps ha provveduto alla diffusione di un questionario per rilevare il possesso di alcuni requisiti. Ciò perché il contributo governativo, ai più noto come reddito di cittadinanza, spetta unicamente ad alcune categorie di cittadini. Nello specifico, si tratta di un sussidio economico erogato a sostegno dei soggetti più vulnerabili che hanno perso l’occupazione o faticano a trovarne una. Il questionario Inps verifica i requisiti di accesso al reddito di cittadinanza, ponendo così il contribuente nelle condizioni di avanzarne richiesta.
La prima conditio sine qua non per ottenere l’aiuto governativo riguarda le soglie di reddito. L’Inps difatti valuta le richieste sulla scorta delle fasce reddituali di appartenenza ed eroga il sussidio in proporzione al reddito complessivo attestato dall’Isee. Di qui l’obbligo di presentare l’Isee aggiornato a testimonianza del possesso dei requisiti e soprattutto per non far decadere la richiesta. Ricordiamo che il mancato aggiornamento e conseguente invio dell’Isee 2020 ha comportato per molti l’immediata sospensione della ricarica della card.
Le altre agevolazioni governative
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Disponibile online sul portale dell’Istituto di Previdenza sociale, il questionario “Inps per tutti” consente un estemporaneo accertamento del possesso dei requisiti. Si tratta un ulteriore strumento che il presidente Pasquale Tridico ha inteso offrire ai “cittadini più fragili, quelli che spesso non hanno le informazioni sui loro diritti”. La compilazione del questionario informa il cittadino sui diritti riconosciutigli non solo in riferimento a reddito e pensione di cittadinanza. Rispondendo alle domande contemplate nel questionario l’utente scopre se ha diritto ad una serie di agevolazioni governative. Fra queste figurano l’assegno sociale, l’invalidità civile, il bonus bebé, l’assegno di maternità, l’assegno familiare, Naspi e bonus asilo nido.
Il questionario Inps verifica i requisiti di accesso al reddito di cittadinanza
L’ideazione del questionario risponde alla volontà governativa di andare incontro alle esigenze dei cittadini più esposti alla precarietà finanziaria. Prima ancora che essi manifestino una situazione di disagio socioeconomico, lo Stato provvede al sostentamento delle situazioni più urgenti. Le parole del premier Conte risultano tal proposito esplicative: “Non devono essere i poveri a bussare alla porta dell’Inps, bisogna fare di più, andare nelle stazioni, nelle mense, lì dove c’è bisogno”. Il fine principe del questionario “Inps per tutti” consiste nel rendere consapevoli i cittadini del possesso di alcuni diritti ad essi spettanti. Fornendo risposta al questionario online, ogni contribuente può sapere se può avanzare richiesta delle agevolazioni erogate dal governo.
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