Nel nostro immaginario la figura del postino viene associata spesso a delle campagne pubblicitarie di tanti anni fa, oppure a degli attuali programmi di intrattenimento di grande successo come C’è posta per Te. A questa figura professionale sono stati dedicati film e libri. Quasi una vita da sogno e da far invidia! Il romanzo come spesso accade lascia spazio alla realtà. E questa non è sempre piacevole, anzi. Il postino guadagna circa 1.250€ al mese. Ora gli andremo a fare i conti in tasca usando solo 2 indicatori: canone di locazione e spesa al supermercato. Anticipiamo che i calcoli e i risultati sono scioccanti.
Siamo andati ad analizzare su siti specializzati le informazioni che riguardano i guadagni medi del postino di Poste Italiane.
Anzianità di servizio
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Ecco le informazioni che abbiamo raccolto:
stipendio medio di 1.250€ al mese per circa 22.000€ lordi all’anno. Questo se il lavoro è full time, di 600€ mensili se l’impiego è part time.
Nei primi 4/9 anni di servizio lo stipendio si aggira intorno ai 1.210€, mentre si arriva a 1.500€ dopo almeno venti anni di anzianità.
Sempre sulle riviste di indagini, leggiamo che fra gli aspetti positivi vengono indicati i buoni pasti, fra quelli negativi, stress e lavoro anche sotto la pioggia.
Il postino guadagna circa 1.250€ al mese: come fa a vivere e come investe i suoi soldi? I calcoli sono davvero scioccanti e fanno riflettere
Secondo un’indagine del 2020 lo stipendio netto medio delle diverse professioni in Italia è di circa 1.464€ per 13 mensilità.
Quali sono i costi quasi essenziali per vivere del postino, ma più o meno di tutti?
Secondo quanto riportato da diverse riviste di informazioni:
a) il canone di locazione medio è di circa 538€ al mese con un’incidenza media dal 30 al 55% sul budget familiare. A Roma i canoni arrivano anche a 1.400€ al mese, mentre in alcune zone della Sicilia intorno ai 200€;
b) secondo l’ISTAT, per alimentari e bevande le famiglie spendono circa 477€ al mese.
La somma di queste due voci è intorno ai 1.000€.
Queste 2 voci coprono fra il 70 e il 80% della retribuzione mensile. Non abbiamo però considerato quanto costa: vestirsi, pagare l’istruzione dei figli, curarsi e spese mediche, canone televisione, eventuale assicurazione auto, ecc. Non osiamo aggiungere vacanza e cene o pranzi al ristorante!
Come investe i suoi soldi?
Solitamente gli italiani investono in titoli di Stato, polizze assicurative. Una piccola percentuale in continua crescita investe invece in azioni.
A questo punto una domanda nasce spontanea. Chi ha questi guadagni e queste spese riesce ad arrivare a fine mese e se lo fa a costo di quante privazioni? Immaginiamo che la parte dedicata al risparmio sia davvero irrisoria o quasi nulla, e non crediamo che ci siano margini per investire i proprio soldi, se rimangono… Forse era meglio che facesse l’attore come Raul Bova!
Secono Bankitalia i prestiti alle famiglie sono aumentati del 3,7% negli ultimi 12 mesi.
Secondo l’ISTAT in Italia nel 2021 c’erano circa 5,6 milioni di individui in povertà assoluta. Il valore si è triplicato rispetto al 2005.
Tornando al nostro postino?
Lo immaginiamo in questi giorni di pioggia e freddo semmai sul motorino o sulla bicicletta a consegnare la posta. Nei suoi pensieri ci sarà non solo la preoccupazione per il brutto tempo, e semmai per il freddo gelido, ma anche per altro. Poi tornerà a casa e dovrà cercare di sbarcare il lunario.
Ci auguriamo di sbagliarci e che questo quadro così descritto riguardi i meno possibili. Devastante se invece riguarderà i più.