Il petrolio è a un bivio: o accelera vero quota 100 $ o inverte al ribasso

Le quotazioni del petrolio sono vicine a una svolta importante

Le cause della crescita del prezzo del petrolio sono molto chiare ed evidenti. Giovedì l’Arabia Saudita ha esteso il taglio volontario della produzione di petrolio di un milione di barili al giorno fino alla fine di settembre, mantenendo la porta aperta per un’altra estensione. Anche la Russia ha deciso di ridurre le sue esportazioni di petrolio di 300.000 barili al giorno il mese prossimo. Quindi, il petrolio è a un bivio.

Il taglio da parte dell’Arabia Saudita potrebbe essere legato anche ai conti statali del maggiore produttore di petrolio a livello mondiale. Il deficit pubblico dell’Arabia Saudita, infatti, è aumentato dell’80% rispetto al primo trimestre, raggiungendo 1,4 miliardi di dollari nel secondo trimestre del 2023, a causa dell’aumento della spesa per prestazioni sociali e spese in conto capitale. Viceversa, le entrate petrolifere sono aumentate solo dello 0,6% rispetto al primo trimestre e sono diminuite del 28% rispetto allo stesso periodo del 2022. I tagli alla produzione, quindi, vanno interpretatati nell’ottica di stabilizzare il prezzo del petrolio e, quindi, le entrate petrolifere.

Il petrolio è a un bivio: o accelera vero quota 100 $ o inverte al ribasso. Le indicazioni dell’analisi grafica

Il petrolio ha chiuso la seduta del 4 agosto a quota 82,82 $, in rialzo dell’1,56% rispetto alla seduta precedente. La settimana si è chiusa con un rialzo del 2,78% rispetto alla chiusura settimanale precedente.

Time frame giornaliero

Le quotazioni hanno raggiunto l’importantissima resistenza in area 82,81 $ chiudendoci sopra per un nonnulla. Da notare che questo livello per tutto il 2023 ha frenato la crescita del prezzo del petrolio. Saranno, quindi, decisive le prime sedute della settimana per capire da che parte potrebbero muoversi le quotazioni.

In questo caso, al rialzo, lo scenario più probabile è quello mostrato in figura. In caso contrario, le quotazioni del petrolio potrebbero scendere nuovamente in area 60 $.

Tutti gli indicatori sono impostati al rialzo sul petrolio

Tutti gli indicatori sono impostati al rialzo sul petrolio-proiezionidiborsa.it

Time frame settimanale

Sono sei le settimane consecutive al rialzo per il petrolio. Era dal maggio del 2022 che non si vedeva un pattern del genere. Adesso, però, le quotazioni sono chiamate ad affrontare la resistenza in area 83,29 $. Il suo superamento potrebbe favorire lo scenario mostrato in figura. In caso contrario, potrebbe iniziare una nuova fase ribassista.

Da notare che a maggio del 2022, dopo le sei settimane consecutive al rialzo, è iniziata la discesa che ha portato le quotazioni da area 120 $ giù fino in area 60 $.

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