Il pane è sinonimo di casa. In Italia, non può esistere un pasto senza la sua presenza. Alimento sacro e profano al tempo stesso, il pane è quel regalo che Dio fece ai primi uomini, per cui Cristo ringraziò suo padre nell’ultima cena.
Il pane è anche una delle fonti di sostentamento più umili e accessibili che esistano, e riesce a sfamare quotidianamente una miriade di persone. In Italia, come nel resto d’Europa, ne esistono di molte forme e tipi. In Francia va la baguette, a Milano la micca e in Piemonte la pagnotta. Per gli ebrei è azzimo, senza lieviti, e per gli arabi anche.
Diciamolo chiaramente: il pane è sinonimo di vita, di convivialità e di allegria. Tuttavia, noi italiani tendiamo a consumarlo male. Un po’ come per la pasta (focus di ProiezionidiBorsa qui), lo diamo quasi sempre per scontato.
Lo consumiamo, insomma, distrattamente. Lo tagliamo anche male, forse senza nemmeno rispettarlo come meriterebbe. Sta lì, al centro della tavola, quasi fosse un alimento di second’ordine. Aspetta di essere servito e mangiato, ma senza dare troppa grazia al cibo. Ecco, in questo articolo vogliamo fare cambiare idea al Lettore. Infatti, il pane non è mai stato così croccante e saporito grazie a questo trucco.
Ecco il trucco per rendere il pane un alimento gourmet
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Per chi ama davvero il pane non c’è nessun dubbio. Il pane è sicuramente meglio quando è leggermente caldo. Infatti, cosa c’è di peggio di consumare del buon pane bianco freddo, o meglio gelido? Nulla, assolutamente. Quindi, il primo consiglio che proponiamo al Lettore è proprio quello di scaldarlo, anche solo per qualche secondo. I risultati saranno strabilianti.
Invece, per i più intrepidi, vorremmo sottolineare un altro aspetto. Oltre al calore, potremmo arricchirlo con qualche altro ingrediente. Magari dell’ottimo burro, meglio ancora se salato. In questo modo, il pane non è mai stato così croccante e saporito grazie a questo trucco.