Il nuovo contratto di assicurazione base. In cosa consiste e quali sono i vantaggi?
Dal 16 giugno 2020, si è aperta agli automobilisti non professionisti una nuova chance. Essi avranno la possibilità di concludere un nuovo tipo di contratto assicurativo ai fini della copertura Rc auto. Si tratta del cosiddetto contratto base. Questa polizza assolve sempre alla doppia esigenza che bisogna rispettare per poter circolare con un veicolo. Si ci riferisce al dovere del proprietario di assicurarsi e a quello della compagnia di stipulare il contratto con chiunque ne faccia richiesta.
La novità è che sarà possibile concludere un contratto base con facoltà di integrarlo a mezzo di altre coperture facoltative. Il tutto, garantendo all’automobilista la possibilità di compiere una scelta contrattuale graduata e più adatta alle proprie esigenze. Ora procediamo con la disamina del contratto di assicurazione base, per capire in cosa consiste e quali sono i vantaggi sottesi allo stesso.
Il nuovo contratto di assicurazione base
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E’ previsto che il nuovo contratto base venga presentato anche sul sito web delle compagnie assicurative, ai fini della trasparenza. Passando ad osservare le regole della nuova polizza, la normativa conferma l’obbligo di stipulare il contratto di assicurazione solo per i veicoli a motore. Questi ultimi sono: le auto, i motocicli e i ciclomotori. Il contratto base, inoltre, è destinato ai soli consumatori non già ai professionisti. Questo significa che chi deve assicurare un veicolo ad uso promiscuo (cioè sia come consumatore privato che come professionista) potrebbe restare escluso dal contratto base.
La normativa fa riferimento, inoltre, alle condizioni della polizza. Le imprese assicurative hanno la possibilità di stabilire autonomamente il prezzo del contratto. Inoltre, possono inserire, facoltativamente, delle clausole che aumentino o limitino la copertura assicurativa. Ciò garantisce la possibilità, sia per il consumatore che per l’impresa assicuratrice, di stabilire un premio più o meno costoso, a seconda delle condizioni stabilite.
Alla fine, quindi, il contenuto minimo che deve presentare il contratto di assicurazione, consiste soltanto nella copertura obbligatoria della responsabilità civile. Tutti gli altri servizi o garanzie accessorie, costituiranno oggetto di libera trattativa e scelta, da parte del cliente. Questi, in tal modo, avrà la possibilità di accedere ad una soluzione che faccia al caso suo. Ad esempio, potranno restare opzionali coperture quali quella su furto e incendio, eventi atmosferici, tutela legale, ecc.