Moltissime persone, per il fatto di appartenere ad un determinato nucleo familiare, non possono accedere alle agevolazioni statali. Questo perché il proprio ISEE è inevitabilmente condizionato dal reddito di tutti gli altri componenti della famiglia. Sicché, seppure singolarmente si versi in una situazione di difficoltà economica, non si potrà accedere comunque ai benefici. E ciò accade se, ad esempio, gli altri appartenenti al nucleo hanno un reddito alto o comunque incompatibile con gli aiuti statali. È il caso del disoccupato o dello studente fuori sede che compaiono nel nucleo familiare dei genitori.
Così, se non sono questi ultimi a provvedere alle esigenze del primo, l’appartenenza al nucleo diviene davvero qualcosa di pregiudizievole. In questa sede, quindi, spiegheremo qual è il modo più facile per uscire dall’ISEE familiare, abbassando il valore del proprio ed avere accesso ad agevolazioni e Bonus statali. Infatti, come sappiamo, più basso è l’ISEE e maggiori sono i benefici a cui si ha diritto.
Il modo più facile per uscire dall’ISEE familiare, abbassando il valore del proprio ed avere accesso ad agevolazioni e Bonus statali
Indice dei contenuti
In conseguenza di quanto anticipato, appare chiaro che l’unico modo per accedere ai benefici sia quello di uscire dall’ISEE familiare. Solo così, infatti, il proprio ISEE risulterà più basso e quindi in linea con le nostre specifiche esigenze. Prima di procedere ai relativi chiarimenti sul come fare, occorre ricordare che dichiarare il falso nell’ISEE costituisce reato. Ciò detto, dobbiamo sapere che il modo più ricorrente e semplice per uscire dall’ISEE familiare è quello di cambiare residenza. L’unica cosa importante, però, è che questo spostamento deve essere effettivo e non fittizio. In altri termini, non si deve trattare di un trasferimento simulato al solo scopo di avere accesso ai benefici. Questo perché, come indicato, ciò implicherebbe dichiarare il falso, con le relative conseguenze penali che ne possono derivare. Il tutto, unitamente alla perdita del beneficio, come sanzione immediata per aver aggirato la legge.
Quali vantaggi possono derivare dalla fuoriuscita dall’ISEE familiare
Le motivazioni che ci spingono a voler uscire dall’ISEE familiare possono essere molteplici. Si pensi al caso che non si viva coi propri genitori e la propria condizione economica non sia delle migliori. Ebbene, in tal caso, è perfettamente legale seguire questa procedura. Ma vediamo quali possono essere i vantaggi di avere un proprio ISEE, svincolato da quello del nucleo familiare. Anzitutto, se questo è più basso si può accedere al Reddito di Cittadinanza o a quello di Emergenza. Poi, naturalmente, si potrà ottenere la pensione sociale, oltre che un assegno unico familiare più alto. E ancora, si può accedere ad altre misure quali:
- il gratuito patrocinio;
- partecipare ai bandi indetti dal Comune, anche per le case popolari;
- accedere agli sconti previsti sui trasporti pubblici;
- avere sconti in bolletta e per l’acquisto di altre utilità.
A questi si aggiungono tutti gli altri sconti, agevolazioni e benefici collegati direttamente o indirettamente al valore dell’ISEE.
Approfondimento